Regazzi: “Nel rinnovo delle Rsu per la prima volta saliamo al secondo posto”; Hassan: “In azienda i lavoratori hanno scelto un altro modo di vivere la fabbrica”. Il giudizio del segretario generale e di quello locale della Uilm
La Uilm con 443 consensi ottenuti dalle sue liste ha conquistato 10 delegati nel rinnovo della Rsu della Whirpool di Varese. La Fim ha avuto 427 voti e 10 delegati. La Fiom (con i restanti 15 seggi) è passata dal 54% dei voti delle precedenti elezioni al 49% delle attuali, perdendo così la maggioranza del consenso in azienda e la stessa maggioranza dei rappresentanti sindacali nella Rappresentanza sindacale unitaria del sito che produce elettrodomestici.
Il giudizio di Antonino Regazzi
“Il rinnovo in questione rappresenta un dato storico – spiega Antonino Regazzi, segretario generale della Uilm – perché la nostra è l’unica organizzazione che cresce a livello di consensi, mentre le altre organizzazioni sindacali perdono voti. Dal 16% di voti presi alle elezioni del 2006 la Uilm è passata al 25% con un incremento di ben 9 punti percentuali e diventando, rispetto alle elezione di RSU precedenti, la seconda organizzazione. Il consenso della UILM è aumentato sia nel collegio degli operai che nel collegio degli impiegati: nel primo collegio abbiamo ottenuto 372 voti crescendo dell’8,06% rispetto alla consultazione elettorale del 2006, mentre in quello degli impiegati con 71 preferenze siamo cresciuti del 9, 84%. Insomma, un ‘trend’ positivo che, riteniamo, possa migliorare ancora”.
Il commento di Ariel Hassan
“Questo successo- spiega Ariel Hassan, segretario provinciale della Uilm di Varese – arriva anche grazie al rapporto di fiducia, lealtà e correttezza che abbiamo instaurato con i lavoratori dell’azienda. Possiamo affermare che da oggi è finita una egemonia culturale in questa azienda, ed è evidente che i lavoratori stanno scegliendo un altro modo di vivere la fabbrica e un altro modo di vivere il sindacato. E’ stato apprezzato il nostro operato: dagli impegni presi e portati a termine con il contratto nazionale, alla gestione della crisi e della procedura di mobilità per arrivare alla nostra posizione relativa al piano di competitività dell’azienda. Chiara Cola, valida esponente della nostra organizzazione, con 252 preferenze, è risultata essere la delegata che ha preso più voti in tutta la fabbrica”.
Il contratto
Il segretario generale Regazzi sottolinea un dato nazionale: “Ritengo che in queste elezioni – spiega il sindacalista – abbia inciso anche la vicenda contrattuale. Siamo l’organizzazione che ha fortemente voluto il rinnovo contrattuale e per i metalmeccanici rappresentiamo un sindacato affidabile e capace di stipulare accordi che incidono positivamente sulle loro buste paga e sulla tutela dei diritti. Ringrazio la struttura Uilm per il lavoro svolto, i candidati, gli eletti, ma soprattutto i lavoratori che ci hanno manifestato col voto la loro fiducia. Sapremo rappresentarli al meglio”.
Ufficio Stampa Uilm
Roma, 16 novembre 2009