Si è tenuto oggi da remoto l’incontro richiesto dalle Organizzazioni sindacali a Whirlpool, per chiedere di evitare gli assorbimenti dei superminimi individuali e per concordare un percorso di confronto anche in vista della imminente cessione, e per riaprire una contrattazione integrativa ferma da anni allo scopo di intervenire sui salari di tutti i lavoratori.
La Direzione aziendale ha purtroppo confermato la sua volontà di procedere agli assorbimenti dei superminimi individuali in concomitanza alla erogazione degli aumenti della paga base portati dal Contratto collettivo nazionale di Lavoro. Come sindacato abbiamo espresso il nostro dissenso verso un atteggiamento scorretto nei confronti dei lavoratori, diffuso in molte aziende ma in Whirpool praticato oramai in modo addirittura sistematico, La Direzione di Whirpool pochi mesi fa ha difatti deciso di erogare a molti lavoratori superminimi individuali, ben sapendo però che di lì a breve sarebbero giunti gli aumenti contrattuali. In questo modo ciò che veniva presentato come un aumento individuale in realtà rappresentava una semplice anticipazione. Quando l’azienda decide davvero di valorizzare la professionalità dei lavoratori e di dare loro aumenti superiori alla paga collettiva, lo faccia senza “furbate” e retropensieri di recupero con altre voci.
Per quanto concerne la questione industriale, abbiamo sollecitato un confronto che a nostro avviso deve toccare non solo i temi dei volumi produttivi e degli investimenti, ma anche dell’incremento reale delle voci salariali aziendali attraverso la contrattazione. Su questo punto la Direzione di Whirlpool si è detta disponibile a programmare un incontro entro fine luglio.
Fim-Fiom-Uilm Nazionale