“Per il futuro del sito di Trieste di Wartsila avremmo preferito uno scenario in cui fosse stato presente un solo soggetto industriale di qualità e di spessore industriale, come poteva essere Mitsubishi. Ora, invece, abbiamo più soggetti industriali, a partire da Fincantieri e Ansaldo Energia, oltre alla stessa Wartsila Italia che comunque continuano a essere soggetti altrettanto credibili e di qualità sia in termini industriali che di capacità di realizzazione di progetti di reindustrializzazione. Ne prendiamo atto e proveremo a trovare le soluzioni migliori per garantire tutta l’occupazione e le migliori condizioni economiche. Auspichiamo che Wartsila non ponga delle pregiudiziali. Su questo tipo di percorso di accordo di programma crediamo ci possano essere delle opportunità anche per Wartsila per rafforzarsi ulteriormente in Italia e su Trieste”. Lo dichiara Guglielmo Gambardella, Segretario nazionale Uilm, al termine dell’incontro al MIMIT per l’avvio del tavolo tecnico per l’Accordo di Programma di Trieste a cui hanno partecipato i rappresentanti di regione FVG, Comune di Trieste, Autorità Portuale, Invitalia, ministero del Lavoro e DI Ansaldo Energia nella persona di Andrea Benveduti.
“Dalla multinazionale finlandese ci aspettiamo – aggiunge Gambardella – un piano industriale che comunque prevederà la continuazione e lo sviluppo delle attività rimanenti attraverso un importante impegno su ricerca e sviluppo”.
“Noi siamo intenzionati a capire se questa vertenza, che si riapre con l’accordo di programma, possa vedere un contributo importante e un atto di responsabilità da parte di parte di Wartsila, dopo la scelta unilaterale di delocalizzare la produzione in Finlandia” prosegue.
“Il Ministero del Made in Italy si è assunto l’impegno di definire e proporre uno schema di accordo di programma su cui tutti i soggetti potranno lavorare e anche proporre un calendario di lavoro per prevedere una conclusione del percorso entro il primo trimestre del 2024” continua.
“Per questo – sottolinea – riteniamo positiva la dichiarazione fatta dal dottor Castano che invita tutti i soggetti, comprese le organizzazioni sindacali, a dare contributi e suggerimenti per la costruzione dello schema”.
“Nell’incontro che si terrà domani mattina al MiMIT, chiederemo ulteriori elementi di dettaglio sull’Accordo di Programma ma ribadiremo soprattutto la nostra richiesta a Wartsila di assicurare l’ammortizzatore sociale in continuità con le stesse condizioni stabilite con l’accordo del 31 luglio scorso” conclude.
Ufficio stampa Uilm