Verso il Contratto. Consiglio regionale Uilm del Lazio

Si è svolto questa mattina a Roma il Consiglio regionale Uilm del Lazio, la cui discussione ha ancora una volta posto al centro la questione relativa al rinnovo del Contratto Nazionale dei metalmeccanici.

“La nostra forza è sempre stata quella di essere con le persone. Noi combattiamo tutti i consapevoli di voler tutelare le persone nelle aziende, aiutandole ad avere condizioni di lavoro migliori. Vi ringrazio perché i risultati delle Rsu ci stanno premiando in questa regione. La qualità dei delegati nel Lazio è di altissimo livello”, così il Segreto organizzativo della Uilm, Roberto Toigo, nel suo intervento rivolto alla numerosa platea.

Nel corso della discussione è intervenuto anche il Segretario generale della Uil di Roma e Lazio, Alberto Civica.

Daikin, Leonardo, Thales Alenia Space, Sof impianti, Slim Alluminium, Technip Italy, Aviointeriors, sono solo alcune delle aziende del Lazio in cui la Uilm è presente.

Il Segretario generale della Uilm, Rocco Palombella, ha preso la parola intorno alle 13, dopo un animato dibattito.

“Oggi siamo qui per fare un bilancio sulla gestione di questo contratto ancora in essere e per capire come possiamo lavorare per migliorarlo con il prossimo rinnovo. Noi riteniamo il contratto fondamentale per l’esistenza delle organizzazioni sindacali”, ha sottolineato.

Palombella non ha potuto fare a meno di ripercorrere i temi politici e di attualità, a partire dai dati negativi sull’industria e sul Pil; ma anche il tema della rappresentanza. “Non dobbiamo adagiarci sull’idea che siamo forti perché abbiamo avuto per anni il consenso dei lavoratori, guai se fosse così – ha aggiunto Palombella – dobbiamo continuare a fare il nostro lavoro come abbiamo sempre fatto, dobbiamo continuare a essere imparziali sul piano politico e focalizzati sulla sola cosa che ci interessa: il merito. È il merito è il lavoro e la tutela dei lavoratori”.

Nel suo intervento finale il Segretario generale della Uilm ha parlato quindi del futuro dell’Organizzazione che, proprio a partire dal rinnovo del contratto nazionale, può affermare la sua forza con uno sguardo sempre nuovo e pronto a gestire le sfide di Industria 4.0.