Thales Alenia Space Italia: nuova organizzazione tutta da verificare

Nella giornata del 29 marzo si è tenuta, anche in remoto, l’incontro tra il Coordinamento nazionale Fim Fiom Uilm e la direzione aziendale di TAS I, con la partecipazione dell’AD Massimo Comparini, per la presentazione del nuovo responsabile Chief Operating Officer, Bertrand Maureau.

Rispetto alla nuova organizzazione, le funzioni “Meta Competence Center” e quella delle “Operation” riporteranno al nuovo COO.

Purtroppo, nonostante la rappresentazione da parte aziendale, non è emerso con la necessaria chiarezza se l’inserimento di questa nuova posizione, nella struttura di comando aziendale, risulti in “(ri)equilibrio” nella governance aziendale.

Il tema rimane sempre quello di una discutibile salvaguardia delle peculiarità delle “entity nazionali”.

Nel corso della riunione svoltasi ieri, in merito al tema dei “costi di non qualità” nuovamente evidenziato dallo stesso COO, non sono state chiarite le vere criticità (responsabilità) e la strategia per risolverle soprattutto in ragione di un’organizzazione transnazionale di derivazione THALES.

Infine, ci chiediamo: quali riflessi si avranno, con la nuova funzione “COO”, per gli acquisti e le sub forniture che ad oggi sono basate su un modello derivante dalle indicazioni francesi.

La perplessità della UILM si accresce se si considera la poca chiarezza sui criteri di applicazione del “cambio mix” di cui, dopo un primo confronto con l’azienda sulle previsioni dei fabbisogni “quantitativi” delle risorse, poco o nulla è stato discusso, con le organizzazioni sindacali, sui fabbisogni “qualitativi” delle risorse. Ad oggi non sono stati quantificati gli investimenti su infrastrutture materiali ed immateriali necessarie per adeguare i siti italiani all’importante carico di lavoro acquisito da Thales Alenia Space Italia, anche in virtù del grande supporto istituzionale italiano.

Ad oggi, come ribadito anche nell’ultimo comunicato Fim Fiom Uilm, non “capiamo, concretamente, come l’azienda intende organizzare i grandi carichi di lavoro dei prossimi mesi/anni”.

La UILM, dunque, nel ribadire la volontà di voler continuare a svolgere un ruolo di controllo sulla nuova organizzazione, augura buon lavoro al Bertrand Maureau.

UILM NAZIONALE
Coordinamento Nazionale UILM