Thales Alenia Space Italia e Altec: dopo 10 anni rinnovato il contratto integrativo

Nella mattina del 24 Febbraio, il coordinamento nazionale RSU Thales Alenia Space Italia e Altec, le segreterie nazionali e territoriali di Fim Fiom e Uilm hanno raggiunto un accordo con la direzione aziendale sui capitoli che completano l’accordo integrativo, dopo quelli già precedentemente raggiunti sul Premio di Risultato, Superminimo collettivo “non assorbibile” e Smartworking.

Prima di esporre i contenuti dei nuovi capitoli sottoscritti è opportuno evidenziare quanto oggi è parte integrante dell’integrativo aziendale:

  • L’accordo sul PdR ha previsto condizioni migliorative rispetto all’accordo ponte del PDR 2020 e a quelle previste dal precedente accordo, attraverso l’introduzione di 2 quote separate del valore di premio (50%/50%) riferite agli indicatori TAS JV e agli indicatori TAS ITALIA, l’introduzione di un moltiplicatore che si applicherà, al verificarsi del superamento del 50% complessivo degli indicatori di JV e TAS ITALIA, per il recupero di quote economiche del PdR fino ad arrivare ad un tetto di garanzia erogabile di 1.900 euro nel 2021 e 2.100 nel 2022, un premialità del 10% a fronte di over performance oltre il raggiungimento del 100% dei budget e l’aumento dell’importo del valore teorico massimo del PdR vigente con una progressione di incremento di 500 euro nel 2021 e ulteriori 400 euro complessivi nel 2022, per un importo complessivo nella vigenza dell’integrativo di 900 euro;
  • L’accordo sul “superminimo collettivo non assorbibile”, con decorrenza 1gennaio 2022, prevederà importi, erogati x 13 mensilità, che vanno da un minimo di 240 Euro Annue fino alle categorie C3 alle 335,27 euro annue per le categorie B3 e A1.
  • L’accordo sullo Smart working che, non solo ha permesso di conciliare e superare brillantemente la fase pandemica emergenziale, ma che rappresenta, al momento, l’unico modello nel perimetro delle aziende del gruppo Leonardo corporate, controllate e partecipate, a prevede anche l’erogazione del buono pasto.

I testi sottoscritti il 24 u.s., che completano pertanto l’integrativo che scadrà il 31.12.2022, sulle parti di natura normativa, danno particolare rilevanza e assoluta concretezza allo scenario industriale complessivo le cui ricadute, investimenti, carichi produttivi e missioni, sono declinate per i 4 siti interessati, oltre ad una nuova declinazione sul modello di relazioni industriali che fa, del confronto azienda-sindacato, l’elemento distintivo, nel rispetto del ruolo di ciascuna delle parti e, una regolamentazione dello smart-working post fase emergenziale

Si istituiscono 7 Commissioni a livello nazionale, che avranno il compito di discutere, analizzare, e identificare soluzioni negoziali negli ambiti di INNOVAZIONE DEI PROCESSI, TRASFERTE, FORMAZIONE, PROFESIONALITA’ ed INQUADRAMENTO, PARI OPPORTUNITA’, WELFARE e AMBIENTE E SICUREZZA SUL LAVORO.

Inoltre, sono stati analizzati e definiti ulteriori capitoli che normano istituti esistenti e ne introducono di nuovi:

  • MERCATO DEL LAVORO: è confermata la priorità del rapporto a tempo indeterminato che costituisce la tipologia contrattuale di riferimento, si introduce il contratto di apprendistato già previsto dal Con il riferimento ai lavoratori assunti con i tempi determinati e del personale in somministrazione, si stabilisce la priorità sulle prospettive di stabilizzazione e il riconoscimento dell’anzianità convenzionale al momento del passaggio a contratto a tempo indeterminato.
  • FORMAZIONE: raddoppiato il Diritto Soggettivo alla Formazione previsto nel CCNL (24 h), innalzandolo a 40 h per i livelli fino al B2 e a 48 h per le categorie B3 fino ad A1.
  • WELFARE: Viene insediata la Commissione Welfare che verificherà la corretta attuazione e gli spazi di miglioramento riguardo i temi come SMART WORKING, PART TIME e SMART MOBILITY in un’ottica atta a valorizzare e migliorare gli aspetti legati alla conciliazione dei tempi VITA-LAVORO. La commissione si adopererà anche a livello locale per identificare soluzioni di sostegno alle famiglie per asili nido.
  • FERIE E PAR: viene formalizzato la possibilità di utilizzo ad ore delle Ferie e delle PAR e viene costituita la banca ore solidale, uno strumento atto ad attenuare criticità inerenti lavoratrici e lavoratori che loro malgrado affrontano patologie gravi per sé stessi o per i loro familiari. L’azienda per ogni ora di ferie o par cedute volontariamente dai lavoratori e dalle lavoratrici, integrerà tale quota maggiorandola del 15%.
  • INDENNITA’ DI CAMERA PULITA: l’accordo introduce un’indennità di CAMERA PULITA, pari a 3,80 euro lordi, per tutto il personale che opera con continuità all’interno delle aree interessate e la cui attività prevalente, identificata nelle schede posto di lavoro, all’interno delle stesse sia uguale o superiore al 80%. Tale indennità sarà riconosciuta anche al personale che svolge tale attività, in modo discontinuo, per un periodo non inferiore a 8 settimane.
  • INDENNITA’ TURNI E DI REPERIBILITA’: viene incrementato il valore economico l’indennità di chiamata pari a 8 euro lordi rispetto al trattamento pari a 5 euro attualmente in essere in Thales Alenia Space Italia secondo quanto previsto dal CCNL. Vengono incrementate del 20% le indennità per il personale a turno che passano da 5 a 6 euro lordi per il primo e secondo turno e da 15 a 18 euro lordi per il terzo turno e festivi.

Come FIM FIOM UILM riteniamo, il risultato raggiunto, estremamente importante, per le Lavoratrici e i Lavoratori della più grande azienda dello spazio presente nel nostro Paese, ma anche per tutto il comparto, che vede una contrattazione di 2° livello diffusa capillarmente e aggiuntiva a quella prevista dal CCNL dei metalmeccanici.

Un’intesa, che riconosce il valore delle professionalità e delle competenze e, rafforza le prospettive industriali attraverso la definizione delle linee strategiche finalizzate alla crescita complessiva dell’azienda in un comporto che avrà di fronte sfide importanti da affrontare e vincere.

Dopo questo risultato, FIM FIOM UILM ritengono particolarmente importante iniziare le assemblee per l’illustrazione dei contenuti dell’accordo a cui seguirà il voto da parte delle lavoratrici e dei lavoratori dei 4 siti di TASI – Altec.

FIM-FIOM-UILM Nazionali