Nella giornata del 2 Agosto il Coordinamento nazionale FIM-FIOM-UILM è stato convocato dall’Azienda per chiudere la parte salariale, (PDR 2023 – aumenti dei superminimi collettivi – EDR) come avvenuto nella capogruppo Leonardo il 31 luglio scorso, valutare a fronte delle adesioni la gestione delle uscite in Art.4 e per la presentazione della piattaforma di Telespazio – E_Geos inviata all’azienda nelle settimane scorse.
L’azienda nell’apertura della riunione in plenaria ha chiesto alle Segreterie nazionali FIM-FIOM-UILM quale fosse la modalità più utile ed efficacie per affrontare i temi sopra indicati.
L’indicazione di FIM-FIOM-UILM è stata quella di affrontare, nella cronologia sopra esposta, le tematiche presenti, esplicitando tuttavia, come peraltro ampiamente ribadito nei 2 incontri precedenti, la necessità primaria di trovare una soluzione economica rispetto alle quantità economiche non erogate sul PDR 2022, pagato nel mese di luglio, in quanto gli indicatori di Telespazio ed E_GEOS non raggiunti erano dipesi, a nostro avviso, da cause esterne non imputabili ai Lavoratori e pertanto poteva essere attivata la clausola di salvaguardia sul PDR presente nell’integrativo di Gruppo.
L’Azienda ha espresso la possibilità di prendere in considerazione eventualmente la quota mancante per E_GEOS, dichiarando la non volontà di farlo per Telespazio, e comunque che tale condizione non poteva essere affrontata nella giornata odierna, rimandando la discussione eventualmente nel corso della trattativa per il rinnovo dell’integrativo di Gruppo.
A fronte di questa indisponibilità il Coordinamento nazionale FIM-FIOM-UILM ha dato mandato alle Segreterie nazionali di comprendere se da parte dell’Azienda vi fosse la possibilità di rivedere la posizione di indisponibilità prima di riprendere la discussione sul merito della questione economica.
Fatti i passaggi con l’Azienda, visto il mantenimento della posizione aziendale di indisponibilità, è stato proposto da parte di FIM-FIOM-UILM di riaggiornare il tavolo al 30 Agosto prossimo.
L’azienda ha accettato il rinvio, continuando a mantenere la propria posizione iniziale.
Crediamo, come FIM-FIOM-UILM, che non sia utile, per i Lavoratori, mettere da parte dell’Azienda delle preclusioni e che non possa essere attribuita alle OO.SS. alcuna responsabilità, vista la piena trasparenza delle stesse, ma soprattutto che il non raggiungimento di un’intesa nella giornata del 30 Agosto rappresenterebbe un fatto unico e incomprensibile nei grandi gruppi del settore dell’aerospazio.
FIM-FIOM-UILM nella giornata del 30 agosto, rispetto all’andamento della trattativa, si riservano di promuovere iniziative finalizzate a salvaguardare il salario dei lavoratori di Telespazio – E_GEOS.
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