Si è tenuto a Roma il 22 giugno presso la sede della Telespazio, l’incontro annuale di informativa per considerare i risultati dell’esercizio 2021 ed avere indicazioni sull’andamento economico e industriale dell’anno in corso in un settore, quello dello spazio, che ha beneficiato di notevoli investimenti governativi e nel quale l’attenzione del gruppo Leonardo è tornata ad essere marcatamente elevata.
Nutrita la delegazione aziendale, presenti al tavolo i rispettivi AD delle due aziende supportati dalla direzione HR e dai rappresentanti di Unindustria Roma. Le segreterie nazionali di Fim, Fiom e Uilm unitamente alle Rsu e alle segreterie territoriali hanno potuto ascoltare dall’amministratore delegato del Gruppo Telespazio ing. Pasquali i dati di chiusura dell’esercizio 2021 che ha rimarcato dettagliatamente le linee di business che costituiscono le direttrici dello sviluppo per l’anno in corso, nel segno di un trend decisamente positivo per ogni Lob che hanno globalmente consentito di traguardare un EBITA che sfiora la doppia cifra.
Di assoluto rilievo essere riusciti a invertire il trend anche per la Lob Satcom che sta beneficiando dei correttivi attuati.
Si conferma la centralità dei servizi e delle attività svolte per l’ESA e anche tutti i servizi che scaturiscono dal trattamento fatto nell’ambito della Geo informazione, confermando la lungimiranza di perseguire un filone di attività quando ancora si era agli inizi. Si può affermare con soddisfazione che la centralità della Telespazio e di tutto il gruppo è un dato di fatto e il completamento ottenuto con l’ingresso della componente di attività della ex Vitrociset ha consegnato ulteriore valore aggiunto da poter spendere nell’ambito dell’offerta verso il mercato.
I risultati raggiunti nel 2021, sono risultati che per il Gruppo Telespazio hanno una valenza importante, rappresentano un segnale di solidità inequivocabile e confermano il percorso di crescita iniziato nel 2018.
Gruppo Telespazio
| Indicatore
economico |
Consuntivo
2021 (M€) |
|
Ordini |
846 |
|
Ricavi |
605
|
|
EBITA |
58 |
|
FOCF |
39 |
L’ing. Pasquali ha sottolineato la valenza del lavoro svolto da tutti i lavoratori del Gruppo Telespazio che hanno reso possibile questo importante balzo in avanti.
L’AD ha illustrato gli effetti del lavoro svolto nello scorso anno che ha consentito di consolidare il percorso di crescita strutturale nel settore dei servizi, ha visto crescere in maniera importante le attività della e-GEOS anche attraverso ulteriori alleanze e sta consolidando la Telespazio nel ruolo di fornitore primario di servizi derivanti dal supporto operativo alle costellazioni satellitari.
Il piano di sviluppo del gruppo Telespazio è confermato ed è frutto di una pianificazione che passa attraverso programmi che prevedono:
- Consolidare il ruolo di Telespazio di Integratore europeo delle Grandi Missioni
- Potenziali collaborazioni e/o acquisizioni nell’ambito delle attività della Lob SSO
- Ulteriore consolidamento del rapporto con la DLR, agenzia spaziale tedesca (insieme soci in SpaceOpal) per arricchire ulteriormente l’offerta
- Sviluppo dell’offerta legata ai nuovi servizi di Space Awareness richiesti nell’ambito della crescita di costellazioni private di satelliti per uso civile
- Continuare con determinazione lo sviluppo di una propria “capacità” ottica”
- Rafforzamento del mercato verticale Difesa e Intelligence
- Intensificare le attività di Ricerca e Sviluppo
- Massimizzare le sinergie col Gruppo Leonardo per penetrare altri mercati
Questi alcuni dei Key Driver che caratterizzeranno la crescita anche per il 2022 avendo l’ambizione di agguantare l’obiettivo del “One Billion” che saranno sostenuti anche attraverso un piano di assunzioni che farà crescere l’organico totale in Italia, di circa 40 unità che unitamente al ruolo importante rivestito dai percorsi di formazione daranno ulteriore spinta al piano di crescita.
La Uilm valuta positivamente quanto è stato fatto nel 2021, e sottolinea che proprio grazie a solide relazioni industriali instaurate nel Gruppo si è riusciti a contemperare sicurezza dei lavoratori e salvaguardia del business aziendale.
Ora occorre però concentrarsi su un altro degli aspetti che saranno fondamentali per il raggiungimento degli obiettivi, una maggiore attenzione alle persone, lavoratrici e lavoratori che hanno reso possibili questi risultati, reagendo alle tante difficoltà generate dalla pandemia.
C’è l’aspirazione ad un diverso modello di lavoro che consenta di costruire un equilibrio diverso fra lavoro e vita privata e questo esercizio è doveroso, nel rispetto della sostenibilità aziendale ma riconoscendo la valenza dei risultati ottenuti proprio e anche attraverso l’utilizzo dello smart working che dovrà essere meglio modellato per rispondere ad un contesto che si è evoluto e non può essere ignorato. In quest’ottica si procederà ad una ulteriore fase di analisi della applicazione dell’accordo di smart working. Questo uno degli appuntamenti a breve insieme a quello in cui verranno fissati gli obiettivi per il PdR 2022, i cui benefici saranno per intero anche per i colleghi della ex Vitrociset.
Gli importi del PdR riflettono i risultati raggiunti e hanno consentito di consuntivare un Premio di Risultato che oscilla dai 2419€ di E-Geos (liv.C3 ex 5°) ai 2508€ della Lob Satcom.
Gli importi puntuali sono riportati nelle tabelle allegate.
Roma 23 giugno 2022 Uilm Nazionale