La scelta di ST di discutere solo della piattaforma di Fim e Fiom (insieme a Uglm e Fismic) e di subordinare la partecipazione della nostra Organizzazione all’accettazione di quelle richieste, quindi di fatto escludendoci, fa un torto non solo a noi ma anche ai lavoratori e alle lavoratrici che hanno sostenuto e condiviso la nostra piattaforma!!
Ma non ci fermeremo!!
L’esclusione della UILM dalla trattativa, con la complicità della FIM FIOM UGLM e FISMIC rende anche più “povera” la discussione sul rinnovo dell’integrativo, perché aver inserito solo una parte delle nostre richieste non ci basta:
- abbiamo messo per primi in luce l’inadeguatezza del Premio di risultato in vigore dal 2018 che non ha mai pagato il massimo, nonostante i risultati aziendali così come avevamo già lamentato nel 2018;
- abbiamo proposto un incremento del premio consistente e la definizione di una quattordicesima mensilità;
- abbiamo intenzione di ampliare l’occupazione, chiedendo di stabilizzare “summer jobs” e “pony”.
Il nostro contributo però riguarda anche altri temi che altrimenti rischiano di essere trascurati:
- vogliamo discutere con la Direzione aziendale di “staffetta generazionale” per pianificare gli inserimenti di giovani e la graduale uscita del personale più anziano, che da 30 anni lavora a turni;
- vogliamo discutere di come si riduce l’orario di lavoro (a parità di salario) soprattutto per coloro che non hanno mansioni compatibili con lo smart working;
- vogliamo discutere di superare su base volontaria le timbrature per i lavoratori e le lavoratrici inquadrate come B2 (ex 6 livelli);
- chiediamo alla Direzione aziendale di definire una serie di normative per conciliare le esigenze personali con il lavoro, in particolare di chi è genitore o di chi accudisce anziani o disabili (permessi malattia figli, indisposizione, cambi turno, ecc.);
- chiediamo omogeneità di trattamento tra i siti (la collocazione delle timbratrici, l’inquadramento, ecc.)
- chiediamo all’Azienda di sostenere i colleghi in difficoltà economica con prestiti e con la “cessione del quinto più delega richiesta”.
Per questi motivi, com’è di diritto, gli RSU eletti nelle liste Uilm parteciperanno alla trattativa e con determinazione illustreranno e sosterranno tutti gli argomenti presentati nella piattaforma Uilm e votati dai lavoratori già a partire dal prossimo incontro del 22 marzo in Assolombarda.
Segreterie nazionale e territoriali Uilm UIL