Stellantis completi piano industriale per l’Italia e il Governo istituisca un’Agenzia per gli approvvigionamenti

Parte il confronto nell’Organizzazione per la elaborazione della piattaforma di rinnovo del Contratto specifico di Lavoro

Documento del coordinamento nazionale Uilm di Stellantis

Si è riunito oggi il coordinamento nazionale Uilm di Stellantis, per definire la linea sindacale da tenere nelle delicate questioni industriali e contrattuali che siamo chiamati ad affrontare.

Innanzitutto la Uilm chiede a Stellantis di completare il piano industriale per tutte le realtà italiane, ad iniziare dalle fabbriche di produzione di motori che sono destinate a una inevitabile riconversione a causa del passaggio all’elettrico e dagli enti di servizio la cui sorte ancora non è ancora del tutto chiarita. Con Stellantis chiediamo anche di entrare nel merito dei differenziali di costo fra le fabbriche italiane e quelle francesi, più volti denunciati dalla Direzione. I lavoratori sono difatti i primi interessati ad avere fabbriche competitive, ma al contempo i temi di salute e sicurezza, compresi quelli dell’ergonomia e dell’igiene, non devono essere oggetto di risparmio.

Inoltre la Uilm chiede al Governo di rendere strutturali le prime misure assunte sul settore dell’auto, misure frutto anche di nostre precise richieste. Chiediamo poi di istituire una Agenzia degli approvvigionamenti, al fine di affrontare la crisi delle forniture che sta fortemente impattando sulla continuità produttiva e lavorativa. L’Italia deve innanzitutto focalizzare le proprie necessità, per poi cercare di salvaguardare l’apparato industriale dalle delicatissime ricadute della drammatica crisi internazionale in corso.

Per quanto riguarda, infine, le questioni negoziali, sul protocollo anticovid la Uilm ritiene opportuno allineare lo stesso alle normative generali decise dal Governo e dalle stesse parti sociali. In secondo luogo è partita il confronto interno alla Uilm per elaborare la piattaforma di rinnovo del Contratto specifico di Lavoro, che scadrà a fine anno. Cercare di arrivare a un rinnovo tempestivo è difatti il primo modo per salvaguardare il potere di acquisto dei lavoratori.

Uilm Nazionale
Coordinamento Sindacale Nazionale UILM Stellantis