Era previsto per il 1° luglio l’incontro che avrebbe dovuto gettare le basi sul protocollo delle relazioni industriali ed è stato rimandato dall’azienda a data da definirsi.
Alle OO.SS., alle RSU e alle lavoratrici e ai lavoratori non sfugge che un rinvio di una discussione tanto delicata può essere accolto solo nel frattempo saranno lasciati in vigore i trattamenti come precedentemente definito dall’integrativo che l’azienda ha disdettato e dall’accordo di Smart working, la cui scadenza naturale è caduta il 30/06.
Le relazioni sindacali trovano solidità nel reciproco riconoscimento delle parti ed è necessario quindi che oltre a definire brevemente un calendario di incontri si proceda nel confronto in un clima che non esasperi una situazione già sufficientemente tesa.
Proroga dei trattamenti disdettati, pagamento entro il mese di luglio dei contributi al Fondo Cometa non versati negli anni precedenti e un chiaro riscontro di progressiva implementazione dell’obbiettivo della piena occupazione sono i tre pilastri sui quali deve riprendere il dialogo con l’impresa che è chiamata in queste ore con la definizione di una nuova data a dare risposte positive alle lavoratrici e ai lavoratori.
Le OO.SS. e le RSU in attesa di un riscontro indiranno a breve le assemblee per valutare il percorso insieme alle lavoratrici e ai lavoratori.
Fim, Fiom, Uilm nazionali