“Con la sottoscrizione dell’accordo per l’introduzione dello smart working come modello di lavoro nella fase post emergenziale in Telespazio e Geos, abbiamo raggiunto un importante risultato: dare garanzia a tutti i lavoratori del Gruppo e delle sue controllate. Questa intesa, come quella firmata ieri per Leonardo, rappresenta un ulteriore passo in avanti e rafforza il valore del percorso intrapreso nella direzione di una gestione strutturale e non emergenziale, avendo come obiettivo principale l’affermazione della centralità del lavoro svolto in presenza che può essere completato dallo smart working, conciliando il tempo vita-lavoro senza conseguenze nel percorso di crescita professionale, con particolare attenzione alle persone con maggiori disagi o necessità familiari”. Così Bruno Cantonetti, Segretario nazionale Uilm e Coordinatore del settore aerospazio, dopo la firma dell’accordo sullo smartworking per i circa 1.300 lavoratori di Telespazio e Geos firmato presso la sede di Unindustria a Roma.
“I punti principali dell’accordo riprendono il modello Leonardo sottoscritto ieri – sottolinea Cantonetti – quindi la possibilità di poter utilizzare lo smart working per otto giorni al mese, estendibili a dieci per determinate attività, l’adesione volontaria e possibilità di recesso del lavoratore in qualsiasi momento e il periodo di disconnessione tra le ore 19,30 e le ore 8”.
“Inoltre – aggiunge – vengono previsti la libertà di scelta del luogo in cui svolgere la prestazione lavorativa e il coinvolgimento delle Rsu nel monitoraggio delle attività e dell’applicazione dell’accordo”.
“Ai lavoratori del Gruppo Telespazio – continua –nel rispetto delle peculiarità dell’azienda, abbiamo aggiunto, rispetto all’intesa di Leonardo di ieri, l’erogazione del buono pasto anche nelle giornate di smart working”.
“Grazie a questa firma – usciamo finalmente dalla fase emergenziale ed entriamo nell’utilizzo con regole e tutele dello smart working come nuova forma di lavoro che può integrare e garantire una migliore conciliazione del tempo vita-lavoro per i lavoratori”.