Sirti: incontro del 15 novembre 2018

In data 15 novembre, presso l’Assolombarda di Milano, si è svolto il coordinamento sindacale nazionale SIRTI in cui sono stati affrontati numerosi temi sollecitati dai componenti il CSN e dalle RSU territoriali.

Di seguito una sintesi dei principali argomenti discussi.

AMBITO GESTIONALE

Con il 30 novembre p.v. si chiuderà, positivamente, la gestione della procedura di licenziamento collettivo (NASPI) a suo tempo originata dalla perdita della commessa Wind.

A fronte 234 esuberi dichiarati inizialmente dall’azienda, grazie al lavoro delle RSU territoriali, sono stati accompagnati alla pensione oltre 170 persone, cui si aggiungono 5 lavoratori che hanno accolto e superato il percorso di riconversione professionale.

Per il 2019 SIRTI ha preannunciato un’ulteriore analoga iniziativa, pur senza entrare nello specifico degli ambiti merceologici e/o territoriali interessati dalla procedura, rinviando la discussione dopo la definizione del budget 2009.

Il CSN ha ribadito quanto già espresso in sede istituzionale (il 10 ottobre al MISE) ovvero l’indisponibilità alla gestione di ulteriori esuberi se non finalizzata ad un’operazione di ringiovanimento aziendale.

Ad onor del vero, sulla materia gravano anche le ricadute conseguenti all’approvazione delle norme pensionistiche contenute nella legge di bilancio 2019; pertanto, l’azienda si è riservata un’esposizione più compiuta nella prossima riunione del CSN.

Per quanto relativo alla costruzione del budget 2019, SIRTI ha evidenziato le difficoltà correnti legate al rinnovo della governance in TELECOM, oltre che alle incertezze legate al dibattito in seno al Governo sul tema delle “grandi opere”, ove l’azienda è presente con il consorzio “SATURNO” per quanto inerente l’alta velocità.

Pertanto, anche il tema del budget 2019 con le conseguenti ricadute sulle attività territoriali saranno affrontate nel corso del prossimo CSN.

AMBITO CONTRATTUALE

Annunciato l’avvio di una sperimentazione inerente il “Lavoro Agile” che inizialmente interesserà alcune aree STAFF fino a luglio 2019; a sperimentazione conclusa il CSN valuterà l’estensione ad altre aree merceologiche e territoriali in un confronto a livello nazionale.

In tema di orario di lavoro da sottolineare un importante accordo di flessibilità in entrata relativa ai siti di Genova, a seguito dei ben noti aspetti logistici e di mobilità conseguenti al crollo del Ponte Morandi.

Realizzato un accordo inerente l’introduzione in SIRTI dalla banca ore – par solidali (già normata dall’ultimo CCNL), con cui sarà possibile donare volontariamente parte dei propri riposi anni a compagni di lavoro in grave difficoltà, personale o famigliare.

Una commissione paritetica formata da 3 RSU e dall’azienda provvederà a redigere una regolamentazione in tempi brevi.

Nei prossimi giorni sarà convocata anche la Commissione Formazione, recentemente costituita, chiamata a declinare i piani formativi collettivi e/o individuali sanciti dall’ultimo CCNL (ovvero 24 ore nel triennio), oltre che a negoziare i contenuti formativi classici (Fondimpresa) ed innovativi (industria 4.0).

Per quanto concerne il Premio di Risultato, dai dati disponibili si evidenzia come sostanzialmente raggiunto il parametro gestionale, non altrettanto per il parametro di redditività legato ad un indice di bilancio, su cui l’azienda è impegnata al fine di ottenere un risultato positivo (non solo ai fini del Premio) entro la fine dell’anno.

Essendo la prima annualità del nuovo integrativo, il CSN è impegnato in un monitoraggio costante di cui vi daremo debita informativa.

Sempre presente il tema delle trasferte, argomentato in tre punti:

Continentale
Il CSN ha ribadito a SIRTI la richiesta di favorire rientri più favorevoli al lavoratore (opportunità peraltro sancita dall’integrativo); su questo punto, invitiamo le RSU territoriali a continuare le azioni di confronto sindacale al fine di ottenere le migliori condizioni di rotazione rientro per i propri compagni di lavoro

Isole
Con una certa veemenza è stata denunciata la non più tollerabile permanenza in trasferta di un gruppo di lavoratori altamente specializzati che, in assenza di sostituti adeguatamente formati, sono in trasferta da molti mesi (ben oltre quanto sancito dall’integrativo).
Questa vicenda ripropone con estrema evidenza la necessità di una formazione professionale il più possibile allargata, cui chiediamo all’azienda di farsi carico immediatamente.

Estero
SIRTI ha chiarito la differenza normativa tra distacco (previsione di lavoro oltre i 183 giorni) e trasferte (meno di 183 giorni), preannunciando che con il consolidamento dei contratti commerciali anche in Germania saranno applicati i trattamenti più favorevoli oggi erogati ai dipendenti distaccati in Austria.

Infine, il monitoraggio sui Contratti a termine e sui somministrati, divenuto dopo il cd “decreto dignità” un appuntamento fisso del CSN.

Periodo 15 luglio – 31 ottobre
67 contratti a termine presenti
di cui 50 sono stati prorogati, 5 assunti a tempo indeterminato e 12 sono cessati.

90 somministrati presenti
di cui 65 prorogati
25 cessati

Previsione novembre – dicembre

51 contratti a termine presenti
di cui 15 assunti a tempo indeterminato
5 prorogati
33 attualmente in valutazione

33 somministrati presenti
di cui 13 prorogati
5 cessati
18 in valutazione

Ulteriori temi sono stati affrontati all’interno del CSN del 15 novembre; per una completa informativa si rimanda alle assemblee che saranno convocate dai componenti il CSN e dalle RSU territoriali nei prossimi giorni.

Il CSN sarà riconvocato in sede sindacale il 13 dicembre a Roma, in sede FLM e presumibilmente nel mese di febbraio 2019 presso Assolombarda Milano, per la discussione inerente le attività e l’occupazione connesse con la costruzione del budget 2019.

Per questo, nell’esprimere soddisfazione per le intese contrattuali raggiunte, il CSN mantiene alta la guardia rispetto agli scenari 2019.

Coordinamento Sindacale Nazionale delle RSU Sirti
FIM CISL – FIOM CGIL – UILM UIL nazionali

Roma, 19 novembre 2018