“Bisogna trovare tutte le condizioni per far proseguire la produzione nel sito di Latina della Sicamb e salvaguardare i livelli occupazionali”. Lo dichiara Bruno Cantonetti, Segretario nazionale della Uilm e responsabile del settore aerospaziale, dopo l’incontro odierno convocato dal Mise per fare il punto della situazione sulla complessa vicenda che coinvolge l’azienda pontina, al quale era presente anche il socio di minoranza Martin Baker.
“Oggi è stato fatto un importante passo in avanti – continua – grazie all’accettazione da parte del Tribunale dell’istanza di ammissione al concordato preventivo presentata dall’azienda. Questo consentirà alla Sicamb una gestione serena delle attività da effettuare e la messa a punto del piano di rilancio”.
“I debiti da onorare sono importanti – prosegue – ma lo sono altrettanto i 70 milioni di euro di ordini già lavorabili dall’azienda e che consentiranno, se opportunamente combinati con la gestione dei flussi di cassa, di poter programmare il riavvio delle lavorazioni che oggi vengono svolte all’esterno e di garantire il regolare pagamento degli stipendi ai lavoratori”.
“Non siamo contrari – sottolinea – all’utilizzo della cigs richiesta dall’azienda ma per proseguire nel percorso che è stato intrapreso sono necessari due requisiti: anticipazione del trattamento della cigs da parte dell’azienda e riduzione dei numeri di lavoratori coinvolti che, unitamente alla rotazione, renderanno sostenibile da parte di tutti questo strumento. Vogliamo evitare che si arrivi ad una divisione interna tra maestranze che in questo momento non sarebbe per niente utile”.
“Al prossimo incontro al tavolo regionale previsto per il 16 marzo – conclude –verificheremo se ci saranno le condizioni per chiudere l’accordo e dare avvio al rilancio aziendale, salvaguardando i livelli occupazionali”.
Ufficio Stampa Uilm