Nell’incontro del 27 aprile tra la Direzione aziendale, le Segreterie nazionali di Fim, Fiom e Uilm ed il Coordinamento nazionale di Selex Sistemi Integrati, l’azienda ha fornito alcune indicazioni sulla formula base dell’assistenza sanitaria integrativa per i 7i livelli Quadri.
Tale formula avrebbe un costo annuo pari a ca. 1000 euro, di cui il 75% a carico aziendale e 25% a carico delle lavoratrici e dei lavoratori e verrebbe estesa a tutte le fasce per il primo anno. Le opzioni “completa” (fascia B) e “super” (fascia A) entrerebbero in vigore successivamente.
Le OO.SS. hanno rilevato che in vista del fatto che una quota è carico dei lavoratori, in primo luogo è necessario conoscere in modo dettagliato le corrispondenti prestazioni e che si renderebbe necessaria un’interlocuzione rispetto alle stesse, al fine di dare garanzie p.es. rispetto all’invarianza del prezzo, ecc..
Per quanto attiene ai 7i livelli, l’azienda ha risposto positivamente alla richiesta delle OO.SS. di individuare nel meccanismo proposto un diverso equilibrio, che dia maggiore peso agli obiettivi collettivi. L’azienda ha poi proposto una nuova variante rispetto alla propria proposta, introducendo la possibilità di sostituire ad un meccanismo correttivo legato alle ore, l’opzione di rendere accessibile ai 7i livelli una forma ridotta di assistenza sanitaria integrativa. A questo proposito le OO.SS. hanno evidenziato che non è possibile sostituire il meccanismo esistente con elementi non soggetti alla negoziazione, che per giunta costituiscono una forma di salario indiretto, rischiando concretamente di creare una penalizzazione per le lavoratrici ed i lavoratori rispetto alle quantità economiche fino ad oggi erogate.
Le parti hanno comunque convenuto di incontrarsi nuovamente il 18 e 19 maggio per entrare nel merito di una proposta aziendale compiuta, al fine di poter poi avviare il confronto con le lavoratrici ed i lavoratori.
Le OO.SS. ed il Coordinamento hanno poi segnalato che si sta verificando un grave problema nel cambio di appalto per i servizi di “reception”, sui quali invieranno una lettera formale all’azienda.
In conclusione dell’incontro, le OO.SS. ed il Coordinamento hanno evidenziato una serie di gravi problemi che si stanno riscontrando nell’applicazione della procedura trasferte, ricordando che l’azienda si era impegnata a renderla operativa solo nel momento in cui fossero superati tutti i problemi tecnici e procedurali. L’azienda si è impegnata a convocare in tempi rapidissimi l’apposita commissione per un chiarimento complessivo e l’effettiva soluzione immediata dei problemi riscontrati.
FIM, FIOM, UILM NAZIONALI
COORDINAMENTO NAZIONALE SELEX SISTEMI INTEGRATI
Roma, 27 aprile 2009