Il 13 luglio 2023 grandissima partecipazione all’Assemblea in sciopero in tutte le sedi Capgemini, una delle più grosse multinazionali di informatica.
Lo sciopero di 2 ore era stato indetto dopo la decisione aziendale di assorbire gli aumenti riconosciuti come terza tranche dal CCNL. Le lavoratrici e i lavoratori, insieme alle OO.SS. hanno ritenuto sbagliata e controproducente questa decisione, considerando anche che l’azienda grazie al loro lavoro cresce costantemente e progressivamente, triplica in poco tempo gli utili per gli azionisti e distribuisce premi ai manager, al contrario decide di penalizzare i lavoratori in un momento critico per l’aumento dei costi dovuti all’inflazione.
L’Assemblea in sciopero è stata svolta in modalità digitale, tra social e piattaforma oltre 900 lavoratrici e lavoratori di tutte le sedi Capgemini si sono collegati e hanno discusso tra di loro, simulando così i presidi “in presenza” fuori dai cancelli del luogo di lavoro.
Si tratta di un’adesione assai rilevante all’iniziativa, sulla quale la Direzione aziendale dovrà riflettere per riconoscere l’impegno dei lavoratori e delle lavoratrici di Capgemini.
Se l’azienda non darà risposte concrete sul tema continueremo la lotta!
Fim, Fiom, Uilm nazionali e territoriali
Coordinamento Nazionale RSU Capgemini