Il giorno 29 ottobre 2019, presso l’Unione Industriali di Napoli, la Direzione aziendale del sito SEII di Casavatore ha incontrato i Coordinatori nazionali, le Segreterie territoriali di Fim, Fiom e Uilm e la RSU del sito per proseguire il confronto sulle prospettive industriali e occupazionali del sito dopo le comunicazioni fornite nella stessa sede lo scorso 31 maggio che, tra le altre comunicazioni, smentivano l’assegnazione della produzione NovaSensor a Casavatore.
Nel corso dell’incontro, il Direttore dello stabilimento Didier Le Bour ha illustrato i risultati di questi primi mesi di sua gestione, che grazie all’impegno delle maestranze hanno visto realizzare un miglioramento dei risultati su alcuni parametri chiave richiesti dalla Multinazionale (le ore improduttive sono scese al 18,8%, lo stock negativo al 18,4% per citarne alcuni), ma ha anche segnalato che vi sono altri parametri che non hanno ancora ottenuto miglioramenti sufficienti (la qualità sulla robustezza del prodotto va assolutamente migliorata e nel progetto Phoenix, seppur partito con notevole ritardo, si deve puntare a raggiungere almeno l’80% di target).
Successivamente, Le Bour ha illustrato un programma di investimenti che superano i 6 milioni di euro entro fine 2020, suddivisi in investimenti per il servizio ai clienti, per il miglioramento della produttività, per la sicurezza, nonché iniziative per la formazione e l’aggiornamento professionale del management e delle maestranze (1320K€ in qualità, 1855K€ in tempi e flessibilità, 1040 K€ in produttività, 1130K€ per la sicurezza dei processi e del sito a cui si sommerebbe un altro milione di euro se di istallassero gli sprinker antincendio). In particolare è stato sottolineato che il sito di Napoli deve diventare sempre di più una Smart Factory e per farlo deve raggiungere un punteggio di 720 nel sistema S.P.S.
La Delegazione sindacale ha apprezzato sia l’entità degli interventi sia il dettaglio con il quale sono stati descritti. Tuttavia, ha segnalato come il mancato arrivo della produzione NovaSensor (che l’azienda in precedenza aveva pubblicizzato con enfasi) non rafforzi le prospettive di medio-lungo periodo per il sito e che Sindacato e Lavoratori si attendono l’assegnazione futura di produzioni di analoga valenza.
Per questo motivo i Coordinatori nazionali, le Segreterie territoriali e la RSU hanno apprezzato il ribadito impegno e l’avvio di iniziative tese a migliorare i punti di sofferenza sollevati nei precedenti incontri sindacali, che sono alla base di un rafforzamento e rilancio dello stabilimento, ma sospeso il giudizio sulle iniziative di prospettiva illustrate in attesa di un ulteriore incontro da svolgersi a inizio febbraio 2020 nel quale si intende acquisire ulteriori elementi di certezza su missione industriale, investimenti, formazione, cambiamenti organizzativi e completamento dell’organigramma manageriale.
I Coordinatori nazionali e le Segreterie Fim, Fiom e Uilm di Napoli
La RSU