Riva Acciaio: Informativa annuale

Nella giornata del 16 luglio u.s si è tenuto, in remoto, l’incontro fra Fim Fiom Uilm nazionali, territoriali e le RSU ed il management di Riva Acciaio per una verifica dell’andamento aziendale.

Nel corso dell’incontro, la direzione aziendale ha illustrato l’andamento economico e produttivo del 2020 e le prospettive relative all’anno in corso.

Sembrerebbe ormai alle spalle un anno difficile come quello del 2020 in cui, a fronte della crisi di mercato e la riduzione dei volumi produttivi già preesistente alla pandemia ma fortemente aggravata dalla crisi sanitaria, si è fatto ricorso all’utilizzo di ammortizzatori sociali con un importante impatto su occupazione e salari dei lavoratori.

L’impatto della crisi ha avuto riflessi anche sui risultati economici del 2020 con una flessione del fatturato pari al 38% rispetto a quello del 2019.

Con la significativa ripresa del mercato siderurgico, registrata già nei primi mesi dell’anno in corso, la direzione aziendale ha dichiarato, sulla base degli attuali carichi di lavoro, di aver già provveduto ad incrementare gli organici che, nel mese di maggio 2021, risultavano essere pari a 953 unità distribuite negli stabilimenti di Caronno, Lesegno, Cerveno, Sellero, Malegno e la sede di Milano; le assunzioni proseguiranno anche nelle prossime settimane per ricostituire le squadre in ragione del previsto incremento dei turni produttivi.

L’azienda ha dichiarato di aver consuntivato nel primo semestre del 2021 un volume produttivo pari a quello registrato nell’intero 2020.

Nonostante la crisi, Riva Acciaio ha dichiarato di aver realizzato, nell’anno 2020, investimenti su impianti per un valore complessivo di oltre 17 milioni di euro.

Anche Riva Acciaio, al pari di altri siderurgici italiani, ha denunciato difficoltà nell’approvvigionamento del rottame che, fra l’altro, condizionerebbe la pianificazione della produzione e delle consegne ai clienti.

Infine, la UILM ha chiesto alla direzione aziendale di continuare nell’intensificare le iniziative sulla prevenzione e sicurezza nei luoghi di lavoro.

Entro la fine dell’anno si terrà un ulteriore incontro di verifica dell’andamento aziendale.

 

UILM NAZIONALE