“Preoccupa il rinvio della presentazione dei soggetti investitori sul sito ex GKN di Firenze e non convince la motivazione addotta”. Lo dichiarano Gianluca Ficco, segretario nazionale Uilm, e Davide Materazzi, segretario della Uilm di Firenze.
“La QF, società proprietaria del sito ex GKN e impegnata nel progetto di reindustrializzazione, in teoria – spiegano Ficco e Materazzi – avrebbe oggi dovuto presentarci potenziali investitori coinvolti nel piano di rilancio. Tuttavia nessuno ci è stato presentato, con la motivazione di una interlocuzione in corso col Governo. Ebbene quando un potenziale investitore entra in una vertenza sindacale, la normalità vuole che interloquisca col Governo ma contestualmente anche col sindacato. In ogni caso, non ci è stata fornita una spiegazione convincente su quale sia il merito di tale interlocuzione istituzionale, né da parte di QF né da parte del Ministero dello Sviluppo economico”.
“Chiediamo – concludono Ficco e Materazzi – di conoscere come stanno le cose, di approfondire un vero piano industriale e di incontrare finalmente i potenziali investitori. Speriamo che il tavolo territoriale convocato dalla Regione Toscana per il 27 aprile possa produrre concreti passi in avanti almeno sul piano industriale”.
Ufficio stampa Uilm