Il giorno 27 gennaio 2010 presso la sede UIR Unione Industriali di Roma si sono incontrati Fim-Uilm nazionali, le RSU delle sedi di Roma e Genova, la direzione aziendale ed i rappresentanti delle società azioniste di Orizzonte Sistemi Navali.
Nel corso dell’incontro si è svolta l’informativa annuale sull’andamento della società. E’ stata data inoltre comunicazione del mantenimento della quota azionaria del 51% da parte di Fincantieri e dell’avvenuto passaggio della quota azionaria del 49%, precedentemente detenuta da Finmeccanica, alla sua controllata Selex Sistemi Integrati. È stato inoltre comunicato il contenuto principale dei nuovi accordi parasociali sottoscritti dagli attuali azionisti nei qualila società mantiene inalterate la missione ed il ruolo di Prime Contractor e Design Autority del sistema nave completo e per il supporto logistico completo per future commesse. Rimangono inalterati ruolo ed attività per le commesse in essere. Viene inoltre confermato il mantenimento di un presidio nel mercato internazionale e la partecipazione a gare con modalità decise “case by case” dagli azionisti.
Le OO.SS., hanno ribadito l’importanza del ruolo industriale della società per gli azionisti stessi, per il Sistema paese e per la Marina Militare, richiamando gli azionisti e l’azienda ad un comune impegno e senso di responsabilità teso a consolidarne ulteriormente il ruolo ed il buon andamento.
Con riferimento a quanto sopra, le parti hanno concordato di rincontrarsi in tempi brevi per monitorare l’andamento della società anche in virtù dell’evoluzione delle iniziative commerciali in atto.
Con riferimento alle clausole di garanzia per i dipendenti, gli azionisti hanno confermato l’inclusione negli atti parasociali di opportune clausole di tutela, senza scadenza e per tutti i lavoratori in forza alla società. Le OO.SS. hanno richiesto la formalizzazione in tempi brevi di dette tutele e gli azionisti si sono impegnati in tal senso.
Infine, le OO.SS. – in virtù dell’impegno e contributo rilevante posto in essere per il buon andamento della Società da parte dei lavoratori – hanno chiesto all’azienda di procedere in tempi rapidi alla positiva definizione del PdR e a favorire forme di incentivazione del merito e dei risultati a favore del personale stesso.
Fim- Uilm nazionali
Roma, 29 gennaio 2010