Dichiarazione di Enrico Azzaro, responsabile di settore Uilm nazionale
E’ da poco terminato l’incontro tra sindacati e Nokia Siemens Network presso l’ufficio di Largo di Brazza’ a Roma del Viceministro dello Sviluppo economico Paolo Romani.
Il titolare della delega alle Tlc del governo non era presente, ma rappresentato da due dirigenti del ministero, Castano e Sambuco.
“L’azienda – rende noto Enrico Azzaro, sindacalista della Uilm nazionale- non rispetta gli impegni presi in sede ministeriale. Infatti, ci ha annunciato che cederà alla società Value Partners la divisione “radio access” ubicata attualmente a Cinisello Balsamo. Questo significa che un importante centro di ricerca della società di telecomunicazioni prenderà la strada dell’estero e con esso rischiano di fare altrettanto 200 posti di lavoro. Nokia Siemens continua a decentrare le attività di ricerca; ci mette dinnanzi ad un fatto compiuto, perché l’intesa è già stata sottoscritta su una lettera di intenti tra società acquirente e quella cedente; con questa accordo non rispetta impegni presi proprio presso il dicastero dello Sviluppo economico. Il sindacato non condivide questo modo di fare e la logica di depauperamento del patrimonio umano e tecnologico ad esso collegata. La perdita di questo ‘know how’ è un fatto gravissimo”.
Ufficio Stampa Uilm
Roma, 11 marzo 2010