“Fin dall’inizio della trattativa abbiamo lavorato per dare omogeneità e copertura a tutto il settore e i lavoratori interessati. Con il rinnovo del contratto Unionmeccanica Confapi diamo un’iniezione di fiducia al settore industriale in una situazione complicata. Dalla ripartenza dell’industria dipende la ripresa del nostro Paese. Per questo abbiamo voluto mandare un segnale importante ai lavoratori, andando ad aumentare i salari, il welfare contrattuale e la sanità integrativa. Ancora una volta i metalmeccanici rappresentano il traino fondamentale per la ripresa nazionale”. Lo dichiarano Rocco Palombella, Segretario generale Uilm, e Luca Colonna, Segretario nazionale Uilm.
“Questo rinnovo contrattuale è uno dei più importanti nel settore industriale – sottolineano Palombella e Colonna – perchè interessa 360 mila lavoratori e 34 mila aziende”
“Abbiamo ottenuto un aumento salariale medio di 104 euro nel periodo 2021-2024, un aumento dei flexible benefits da 150 a 200 euro e del contributo del datore di lavoro per la sanità integrativa da 60 a 96 euro – aggiungono – inoltre abbiamo rafforzato e migliorato tematiche importanti come la formazione e la sicurezza”.
“Con questo importante accordo abbiamo voluto dare certezze ai lavoratori per affrontare con maggiori tutele e diritti una crisi senza precedenti” concludono.
Ufficio stampa Uilm