“L’inquadramento professionale è uno dei temi centrali del contratto dei metalmeccanici e ne chiediamo una riforma da moltissimo tempo”. Ha esordito così Rocco Palombella, Segretario generale Uilm, al tavolo con Federmeccanica-Assistal che riallaccia i fili del confronto sul rinnovo contrattuale partendo proprio da questa tematica.
“E’ un argomento complesso che richiede un approfondimento di merito accurato – ha continuato Palombella – che vada nell’esclusivo interesse dei lavoratori. La proposta della nostra controparte, infatti, ne cambia radicalmente l’impostazione e noi dobbiamo approfondire cosa potrebbe comportare questo nuovo sistema ”.
“Oggi è stato importante stabilire prima di tutto un metodo di lavoro al fine di avviare un confronto costruttivo. Di volta in volta tireremo una linea per capire dove siamo arrivati e cosa abbiamo prodotto”, ha spiegato.
“Ci auguriamo quindi che questo sia solo l’inizio di un confronto che ci vedrà impegnati nei prossimi giorni, a partire da domani, su tematiche come salute, sicurezza, partecipazione, relazioni industriali, appalti, mercato del lavoro e formazione”, ha aggiunto.
“Il negoziato sembra essere ripartito senza pregiudiziali per arrivare a un contratto che ridia dignità e maggiore salario ai lavoratori e che rappresenti una spinta per la ripresa del nostro Paese. Il contratto rimane il primo strumento di garanzia per i lavoratori. Non dobbiamo mai sottovalutarlo. Sta a noi – ha concluso – tener conto con coscienza e responsabilità di tutti gli elementi che abbiamo, compreso il periodo che stiamo attraversando, e trovare il giusto equilibrio, senza scorciatoie”.