“La grande manifestazione di oggi a Roma, con migliaia di lavoratori scesi in piazza, rappresenta un chiaro segnale al Governo: il lavoro, la salute e la sicurezza devono tornare al centro della sua agenda. Il tempo è scaduto, saranno inaccettabili ulteriori palliativi o posticipare atti non più procrastinabili come la soluzione delle oltre 160 crisi industriali, gli investimenti pubblici per rilanciare il Paese e il rifinanziamento degli ammortizzatori sociali”. Così Rocco Palombella, nel suo intervento durante la trattativa per il rinnovo del contratto nazionale presso la sede de Cnel.
“Dopo questi primi tre incontri per il rinnovo del contratto nazionale dei metalmeccanici – dichiara il leader Uilm – da domani si deve entrare nel merito della discussione, partendo dai punti e i capitoli della nostra piattaforma”.
“Nelle prossime settimane – continua – prima di far partire le riunioni delle commissioni tematiche, si deve iniziare un confronto che dia un indirizzo politico e di metodo”.
“Dai salari alla formazione – conclude – dalla sicurezza al welfare aziendale, passando per l’inquadramento professionale e tutte le altre nostre richieste, bisogna iniziare a discutere dei temi, a partire dalle richieste della nostra piattaforma. Usiamo tutto il tempo necessario per arrivare a un accordo ma senza dilatazioni temporali inutili”.