“Dopo la nostra denuncia, l’azienda padovana Mita spa ci ha comunicato che ha revocato con effetto immediato l’atto inaccettabile e vergognoso di cui si era resa protagonista nella giornata di ieri, volendo premiare i lavoratori che non avevano aderito allo sciopero nazionale del 28 marzo, con un buono spesa di 50 euro. Riteniamo grave e pericoloso quanto accaduto in questa impresa metalmeccanica e lo continueremo a denunciare ogni volta che lo registreremo in ogni contesto. Abbiamo ristabilito la dignità dei lavoratori, il diritto allo sciopero e l’importanza del contratto nazionale. Questa vicenda è una prova chiara di come il sistema delle imprese soffra questa situazione di continue mobilitazioni e come Federmeccanica, con il suo atteggiamento di chiusura verso il rinnovo del contratto nazionale, porti le aziende a compiere scelte intollerabili. La prima risposta deve essere riaprire il tavolo e rinnovare il contratto nazionale per evitare simili derive. Mandiamo un messaggio forte e chiaro a tutte le aziende metalmeccaniche e a Federmeccanica: i diritti dei lavoratori non si toccano”. Lo dichiara Rocco Palombella, Segretario generale Uilm.
Ufficio Stampa UILM