Comunicato n. 1
Il giorno 30 maggio 2024 si è tenuto presso la sede di Confindustria in Roma il primo incontro per il rinnovo del CCNL Federmeccanica e Assistal in scadenza il 30 giugno 2024, durante il quale c’è stata la presentazione delle richieste di Fim, Fiom e Uilm alle controparti.
Per la Uilm il contratto nazionale metalmeccanico è tornato a essere il più importante del sistema industriale perché, oltre ad affrontare temi tipicamente normativi e salariali, si è caratterizzato per il grande salto fatto sulle corrette e costruttive relazioni industriali e sui temi riguardanti la modifica epocale dell’inquadramento professionale, il welfare, la formazione e le pari opportunità.
Gli ultimi anni sono stati complicati per i lavoratori e le loro famiglie, a causa di un’inflazione record che ha ridotto fortemente il potere d’acquisto, nonostante gli aumenti salariali certificati ex post, di oltre il 12%, come certificato dalle ultime rilevazioni dell’Istat.
Per la Uilm questo rinnovo contrattuale deve dare risposte sia ai bisogni dei lavoratori, con aumenti salariali di 280 euro nel triennio al livello medio, sia dare ogni strumento per affrontare i cambiamenti epocali della transizione ecologica, digitale e tecnologica, oltre ai processi di riorganizzazione e crisi.
Per questo abbiamo chiesto che si avvii una fase di sperimentazione contrattuale con l’obiettivo di raggiungere progressivamente una riduzione dell’orario di lavoro a 35 ore settimanali a parità di salario.
La Uilm è pronta ad affrontare la trattativa senza pregiudiziali, con senso di responsabilità e coraggio, consapevoli della delicatezza del momento e delle difficoltà che attraversano le aziende e i lavoratori.
L’obiettivo che ci poniamo è quello di rendere il settore metalmeccanico attrattivo, in grado di riconoscere le professionalità e le giuste competenze con una adeguata retribuzione e con orari di lavoro compatibili con le aspettative di vita e di lavoro degli attuali lavoratori e delle nuove generazioni.
Durante l’incontro, Federmeccanica e Assistal hanno illustrato i dati economici e occupazionali del settore, mostrando numerose difficoltà che stanno attraversando le aziende, mettendo a disposizione delle organizzazioni sindacali un documento che leggeremo con attenzione in ogni punto.
Nonostante si siano registrate delle differenze, si è deciso di avviare un confronto su tutti gli undici punti che compongono la piattaforma di Fim Fiom Uilm.
Sono stati concordati i prossimi incontri e il primo si svolgerà il 18 giugno e verterà sui temi del salario, orario, welfare e flessibilità. I successivi si terranno il 27 giugno, l’11 e il 26 luglio.
Dopo questi primi quattro incontri le parti decideranno come procedere nella discussione.
UILM NAZIONALE