Oggi in modalità remota le segreterie nazionali di Fim Fiom e Uilm unitamente alle Rsu dei siti italiani ed alle segreterie territoriali hanno incontrato la direzione aziendale di MBDA Italia per l’analisi dello stato di avanzamento delle attività e per avere una prima anticipazione relativa al consuntivo dell’anno 2019.
Nella parte inziale della sua esposizione il Dr. Di Bartolomeo ha evidenziato con particolare valore la risposta di tutti i lavoratori di MBDA Italia che con grande senso di responsabilità hanno reso possibile la prosecuzione in sicurezza delle attività programmate e il rispetto delle scadenze.
Questo risultato è stato possibile grazie al mix equilibrato fra le necessarie attività on site e quelle che è stato possibile remotizzare attraverso un utilizzo importante dello smart working che si è rivelato strumento fondamentale per garantire la giusta tranquillità a tutti i lavoratori.
A causa della pandemia gli adempimenti societari propedeutici alla approvazione del bilancio sono stati rallentati, pertanto i dati ufficiali saranno comunicati orientativamente a settembre prossimo.
Pur a fronte di questo si può comunque affermare, in base alle informazioni ricevute, che il 2019 è stato un anno di particolare importanza per la crescita societaria.
Tutti i programmi sono stati contrattualizzati, a partire dal Camm ER che rappresentava un tassello importante per lo sviluppo futuro, passando per il programma Teseo per il quale si ipotizza uno sviluppo che riguarda anche lo sviluppo del seeker corroborando significativamente le prospettive in chiave evolutiva e rinsaldando le competenze di tutti i siti italiani della MBDA.
L’anno passato ha rappresentato inoltre il momento in cui si sono gettate le basi evolutive per i sistemi ASTER SAMP/T di nuova generazione e per il sistema Marte ER che andrà ad equipaggiare gli elicotteri della Marina. La sintonia con tutte le forze armate del nostro paese ha creato le condizioni ottimali per la cooperazione interforze relativa al programma Meteor che lascia immaginare un’ampia profondità progettuale nel corso dei prossimi anni.
La nota critica che trasversalmente ci sentiamo di condividere è rappresentata spesso dalle lungaggini burocratiche che hanno rallentato l’iter di sottoscrizione contrattuale e rallentano spesso l’evoluzione dei programmi già pianificati.
I programmi di crescita occupazionale non sono cancellati e nel corso del secondo semestre di quest’anno in base alla evoluzione del contesto di crisi epidemiologica, verranno attentamente ponderati con l’obiettivo di completare i circa 100 ingressi complessivi per l’anno 2020 che erano stati previsti nel piano iniziale.
Il Premio di Risultato del 2019 sarà pagato a luglio e come da prassi nel mese di giugno verranno comunicati gli importi alle RSU, importi che possiamo anticipare sono in linea con gli obiettivi di crescita fissati lo scorso anno.
Il Pdr 2020 sarà oggetto di un incontro nel corso del prossimo mese di giugno avendo ben chiaro che dovremo fissare un premio su obiettivi non ancora determinati e suscettibili di aggiustamenti in itinere ma le segreterie nazionali di Fim Fiom e Uilm hanno colto positivamente la disponibilità aziendale di realizzare un accordo che possa garantire l’erogazione di un importo dignitoso ed in linea con quelli già oggi raggiunti.
Questo quadro di generale positività pur nel contesto epidemiologico riteniamo che potrà garantire la prosecuzione del processo di consolidamento dei lavoratori in staff leasing oggi presenti e consentiranno di incrementare l’organico complessivo.
Come segreterie di FIM FIOM e UILM esprimiamo un giudizio positivo nell’attesa di avviare il confronto nel mese di giugno per la sottoscrizione del Pdr 2020.
FIM FIOM UILM NAZIONALI Coordinamento nazionale MBDA ITALIA