La Uilm esprime la propria preoccupazione per la difficile situazione che si sta attraversando in molti stabilimenti italiani. Tali difficoltà sono a volte dovute ai problemi di approvvigionamento e a volte alle fermate dei clienti finali, ma in alcuni casi si scontano anche scelte produttive che giudichiamo sbagliate o insufficienti. Per questo la Uilm chiederà un confronto continuo e trasparente a livello di ciascun stabilimento prima e nazionale infine.
La Uilm inoltre insisterà nel chiedere al Governo il reinsediamento del tavolo automotive, per sostenere quel salto tecnologico che, a causa di elettrificazione e guida autonoma, sta determinando una profondissima trasformazione del settore.
Quanto infine agli aspetti contrattuali, resta alta la attenzione verso le misure anti covid, nonché la volontà di riesaminare la tematica dello smart working al termine della emergenza.
Uilm Nazionale