Carissimi,
si sta per concludere la prima parte del 2019. Sono stati sette mesi impegnativi e quello di luglio, in particolare, è stato molto intenso.
Inizio a scrivere questa lettera comunicandovi una notizia positiva: siamo riusciti a concordare con Fim e Fiom un’ipotesi di piattaforma unitaria del Ccnl Federmeccanica-Assistal. L’intesa raggiunta si carica di grande significato poiché abbiamo concordato dopo dodici anni una piattaforma comune. Infatti l’ultima piattaforma unitaria risale al 23 aprile 2007. Nonostante ciò e grazie al nostro impegno, in questi anni abbiamo rinnovato i contratti nel 2008, nel 2009 e nel 2012 e garantito a tutti i lavoratori metalmeccanici incrementi salariali e migliori condizioni normative.
Invece nel 2016, pur partendo da piattaforme distinte, abbiamo firmato un contratto unitario.
Dobbiamo essere fieri di questo risultato e soprattutto di come abbiamo impostato questa ipotesi di rinnovo. Senza indugi all’inizio di quest’anno abbiamo coinvolto tutte le nostre strutture per verificare l’andamento del contratto firmato nel 2016 e soprattutto per recepire i vostri suggerimenti di rinnovo. Il risultato lo abbiamo raggiunto il 27 giugno scorso quando abbiamo svolto la nostra bellissima e partecipata assemblea a Roma, dove oltre trecento delegati, hanno approvato una nostra ipotesi di piattaforma di rinnovo contrattuale che abbiamo sottoposto a Fim e Fiom.
La nostra proposta è stata chiara e inequivocabile: in primo luogo abbiamo colto i vostri suggerimenti e quelli dei lavoratori che rappresentate. Abbiamo caratterizzato questa piattaforma soprattutto nella richiesta salariale sui minimi contrattuali. Insomma, non ci siamo limitati a lanciare temi enunciativi ma siamo andati nel concreto perché siamo convinti che sia giunto il momento di recuperare il potere di acquisto delle retribuzioni e di una parte normativa non pienamente realizzata dall’accordo attuale. La nostra richiesta principale è stata quella dell’8% di incrementi sui minimi contrattuali.
Con immenso piacere e soddisfazione devo riconoscere che le nostre proposte, oltre ad essere state prese in considerazione da Fim e Fiom, rappresentano la parte determinante della piattaforma unitaria. Come potete vedere la nostra proposta di incremento dell’8% è diventata la richiesta salariale inserita all’interno dell’ipotesi di piattaforma. Questa contiene, inoltre, altri elementi importantissimi che avrete modo di leggere nell’ipotesi che vi invieremo a breve. Abbiamo già programmato per il 3 settembre il nostro Consiglio nazionale per una valutazione e approvazione complessiva dei suoi contenuti.
Sono stati sette mesi esaltanti per le numerose iniziative e mobilitazioni che abbiamo svolto sia a livello confederale che di categoria. L’evento più importante è stato senza dubbio lo sciopero programmato da noi metalmeccanici il 14 giugno con tre grandi manifestazioni a Milano, Firenze e Napoli. Ancora una volta abbiamo dimostrato che nei momenti così importanti e decisivi la nostra categoria può fare la differenza. Le tre piazze si sono dipinte di blu con bandiere, cappellini, striscioni, e la nostra organizzazione è stata la vera protagonista della buona riuscita dello sciopero.
Grazie a questo risultato e alla ritrovata unità sulla proposta di rinnovo contrattuale ci aspettiamo di avviare una trattativa con Federmeccanica e Assistal con grande determinazione, pur consapevoli delle difficoltà in atto.
Prima di concludere questa mia breve lettera mi corre l’obbligo di evidenziare che purtroppo il nostro settore continua a soffrire. Ci sono centinaia di vertenze ferme al Mise.
Negli ultimi mesi quella dell’ex Ilva e di Whirlpool sono state le più drammatiche.
Per quanto riguarda la Whirlpool di Napoli siamo in attesa di conoscere le ultime determinazioni da parte dell’azienda: noi continuiamo a sostenere l’impossibilità di soluzioni alternative all’attuale produzione di lavatrici.
Per ArcelorMittal la situazione è diventata sempre più complicata dopo l’ultimo incidente mortale del 10 luglio.
Sul fronte confederale, dopo le manifestazioni del 9 febbraio a Roma, del 22 giugno a Reggio Calabria e le innumerevoli iniziative categoriali, si sono svolti diversi incontri con il Governo e altri sono in programma per le prossime settimane.
In questo momento non siamo in grado di poter esprimere giudizi di merito.
Il fatto positivo è che il Governo ha iniziato una discussione su materie importanti come quella sulla Legge Finanziaria con Cgil, Cisl e Uil come non avveniva da tantissimi anni.
La ripresa autunnale sarà particolarmente impegnativa. Continueremo a seguire con grande determinazione le vertenze in atto e tutta la fase democratica di consultazione con assemblee in ogni luogo di lavoro e l’approvazione della piattaforma di rinnovo contrattuale. Lo stesso faremo per il contratto degli artigiani e per Confimi.
Sperando che questa pausa estiva sia utile e foriera di novità positive, nonostante questo scenario così difficile, io non posso che ringraziarvi ed essere orgoglioso del vostro impegno che dimostrate ogni giorno a difesa dei diritti dei lavoratori. Vi ringrazio anche perché continuate a tenere alti e vivi i valori della nostra Uilm.
Auguro a voi tutti una pausa serena, pronti a ricominciare sempre più carichi e motivati.
Il Segretario Generale
Rocco Palombella