Sono passati poco più di due mesi dalla firma del primo protocollo Covid 19 avvenuta il 15 marzo scorso, protocollo col quale azienda e organizzazioni sindacali davano attuazione a tutte le misure volte a garantire tranquillità, sicurezza e riorganizzazione degli spazi e dei processi di lavorazione.
Impegno notevole di tutti i lavoratori coinvolti che con grande partecipazione, vincendo anche i tanti timori di un potenziale contagio hanno consentito di non fermare le attività essenziali di tutto il gruppo Leonardo.
La Fase 2 è stata contrassegnata da un graduale aumento dei lavoratori che quotidianamente tornano a popolare i siti restituendo un aspetto ed una “rumorosità” operosa che era stata rimpiazzata per qualche giorno da un cupo silenzio.
La Uilm, insieme alle altre OO.SS ed all’Azienda è stata capace di costruire un solido modello, fondato sulla consapevolezza di quanto fosse importante, nel rispetto assoluto della sicurezza dei lavoratori, combattere per il mantenimento delle attività, e favorire la gestione di equilibri familiari forzatamente modificati. La costituzione del Fondo Solidale Istituti ne è un esempio tangibile.
Parallelamente a questo percorso obbligato si è comunque dipanato quello legato al rinnovo dei vertici aziendali che hanno visto la riconferma dell’AD uscente per un altro mandato garantendo condizioni di stabilità che renderanno più agevole fronteggiare l’impatto dell’epidemia sul business poiché la squadra è quella che ha consentito di raggiungere ottimi traguardi di efficientamento e profittabilità.
Avevamo iniziato l’anno riprendendo il filo della Contrattazione Integrativa ed ora che la gestione in emergenza Covid è stata superata riteniamo doveroso che si torni al tavolo del confronto con uno schema tradizionale per completare il lavoro iniziato.
Gli incontri di informativa annuale ci daranno l’indicazione puntuale dell’anno che si è chiuso e la misura di quanto l’emergenza Covid sta impattando sul business aziendale ma anche delle contromisure che saranno adottate.
La Uilm, come fatto fino ad ora continuerà a sostenere con forza il lavoro ed i lavoratori all’interno del Gruppo Leonardo, riteniamo fondamentale avere risposte chiare sul percorso contrattuale e sui tempi di ripresa del confronto per poter ulteriormente rafforzare quella coesione che ci ha consentito di affrontare senza sbandamenti l’emergenza generata dalla Pandemia.
UILM NAZIONALE