“Leonardo e Fincantieri rappresentano una grande opportunità per il nostro Paese per ridare slancio all’industria della Difesa. È ormai chiaro come si stia discutendo di una possibile cessione dei Sistemi Difesa di Leonardo, leader indiscusso nei segmenti navale, underwater e terrestre. Da una parte ribadiamo la nostra contrarietà a qualsiasi ipotesi di coinvolgimento di partner stranieri, allo stesso tempo riconosciamo i risultati e la potenza industriale ed economica che Fincantieri ha dimostrato in questi anni, come player mondiale nel settore della cantieristica e non solo, garantendo migliaia di posti di lavoro. Fincantieri e Leonardo insieme possono diventare un forte riferimento per capacità e offerta nel percorso di costruzione del sistema di difesa europeo. Importante in questa fase è evitare discussioni inutili. Le priorità restano l’interesse nazionale e i diritti dei lavoratori che sono stati quelli che hanno contribuito a raggiungere questi risultati”. Lo dichiarano Rocco Palombella, Segretario generale Uilm, e Bruno Cantonetti, Segretario nazionale e Responsabile settore aerospazio.
“Riteniamo fondamentale – sottolineano Palombella e Cantonetti – il coinvolgimento dei lavoratori in questa scelta cruciale”.
“Non possiamo accettare – aggiungono – che per questioni a noi sconosciute venga messo in discussione un settore così strategico per il nostro Paese”.
“Purtroppo – concludono – notiamo superficialità da parte del Governo nelle discussioni sul futuro dell’industria della Difesa italiana. Per queste ragioni confermiamo la nostra ferma volontà ad evitare questa eventuale ipotesi di cessione ad aziende straniere”.
Ufficio stampa Uilm