“Lo sciopero di due ore di oggi ha il chiaro obiettivo di richiamare l’attenzione di Leonardo sul comparto civile che a causa della pandemia ha subìto il maggior disagio e mostra ancora segni di sofferenza. Siamo a metà 2021 e non possiamo rischiare di affrontare anche l’anno prossimo in queste condizioni.
I lavoratori attendono risposte sul futuro industriale dei siti campani e pugliesi che meritano una prospettiva diversa da quella disegnata dopo lo smembramento della ex Alenia”. Lo dichiarano Rocco Palombella, Segretario generale Uilm, e Bruno Cantonetti, Segretario nazionale e Responsabile del settore.
“E’ obbligatorio – sottolineano Palombella e Cantonetti – ricreare tutte le condizioni organizzative per consentire anche alla Divisione Aerostrutture di progettare il futuro”.
“Il contesto generale post Covid – aggiungono – è meno negativo rispetto alle previsioni e questo è il momento di attuare tutti gli investimenti previsti e soprattutto è il momento degli atti concreti, quelli che diano concretezza agli impegni presi con i lavoratori”.
“Chiediamo che Leonardo ci dia visibilità dei piani elaborati per assicurare la continuità industriale della Divisione Aerostrutture” continuano.
“Tutti i lavoratori della Divisione Aerostrutture sono consapevoli della situazione e sono uniti per un solido futuro produttivo e occupazionale” concludono.
Ufficio stampa Uilm