Si è svolto nella giornata del 9 aprile nella sede di via Pastrengo, l’incontro fra le OO.SS nazionali, territoriali e Rsu di LGS e la delegazione aziendale con la presenza della dottoressa Iarlori e del suo staff. L’ing. Zoff, AD di LGS, ha illustrato l’andamento aziendale che evidenzia la crescita costante della società che negli ultimi anni ha visto ampliare l’area delle attività gestite.
Qualche dato:
• I ricavi del 2018 sono in linea con le aspettative e ammontano a circa 180 milioni di €;
• Completata la fase di conferimento degli immobili sono circa 80 i siti gestiti e circa un miliardo di patrimonio immobiliare amministrato;
• Gestione di 18.000 fornitori di cui 6.000 fornitori attivi;
• 454 dipendenti ;
• 1,3 miliardi circa gli acquisti negoziati per le divisioni.
Oltre i dati che indicano con chiarezza l’importanza strategica del ruolo che LGS svolge per la capogruppo Leonardo, appare chiaro il progetto di sviluppo legato alla valorizzazione di tutti gli ambiti di servizio che potranno consentire alle Divisioni di Leonardo di concentrarsi sulle attività core.
Obiettivo dichiarato dall’Ad di LGS è crescere anche nel settore degli acquisti diretti standard, circa 380 mln nel 2018 con un potenziale stimato in un +20% per l’anno in corso.
In aggiunta ai settori tradizionali nei quali l’azienda opera, il piano di crescita passa attraverso la strutturazione di progetti in nuovi ambiti di attività dal notevole potenziale per la rilevanza globale all’interno di Leonardo:
• Pubblicazioni Tecniche
• Dematerializzazione documenti
• Control Tower Logistic
Nessuna volontà di avocare competenze e/o persone per questi ambiti che resteranno patrimonio delle divisioni ma contribuire ad un efficientamento dei processi generando miglioramenti come quello conseguito in ambito acquisti.
I risultati sono stati raggiunti attraverso uno schema che è l’asse portante di questo sviluppo:
• Capitalizzazione delle competenze negli acquisti presenti all’interno dell’azienda e delle Divisioni e costituzione di presidi/poli su territorio senza trasferimenti forzati al centro
• Contratti di servizio con le divisioni orientati a precisi standard di qualità e livelli di servizio
• Irrobustimento della base fornitori su alcune categorie
• Gestione del ciclo completo degli acquisti (end to end)
• Ampliamento dei settori merceologici di operatività trasversali
• Abbandono della ricerca esasperata della priorità risparmio favorendo la creazione di una partnership con fornitori che hanno requisiti e caratteristiche per una crescita funzionale alle esigenze del business di Leonardo.
Il prossimo incontro sarà fissato dopo il 14 maggio per consuntivare il premio di risultato di LGS.
La UILM nazionale, valuta positivamente l’andamento aziendale di LGS e riteniamo fondamentale che nell’ambito della contrattazione integrativa di Leonardo, trovino voce anche tutti i lavoratori di LGS che col loro impegno hanno reso possibile questo cambio di marcia.
UILM NAZIONALE