Nella giornata del 17 aprile si sono tenute in remoto, le riunioni tra le segreterie Nazionali di Fim Fiom Uilm, le strutture territoriali e le RSU delle Divisioni Aerostrutture, Velivoli, Elicotteri, la Direzione aziendale di Leonardo con la partecipazione dei Responsabili delle Divisioni che hanno fornito una informativa sull’andamento delle attività e su piani produttivi e presenza operativa nei siti.
Nel corso dell’incontro i responsabili delle Divisioni hanno rappresentato gli interventi e le azioni attuate nei luoghi di lavoro (DPI, sanificazioni, spogliatoi, mense, distanziamento sociale, ecc) in applicazione dei Protocolli e dei PDCM per la limitazione della diffusione del Covid-19.
Tutte le Divisioni hanno evidenziato la possibilità di conseguire una ulteriore risalita produttiva, in modo graduale attraverso il massimo utilizzo dello smart working e la massima diluzione della presenza sui siti con differenziazione di orari/turni di lavoro e nuove organizzazioni delle postazioni di lavoro.
Aerostrutture: presenza media 80%
L’azienda ha confermato i volumi produttivi previsti sulla base delle comunicazioni ricevute da Boeing, che ha confermato quelli previsti dai contratti (ma con previsioni annuali e non più pluriennali) e sulle indicazioni di Airbus che prevederebbe, invece, un rallentamento produttivo del 30%; questa condizione escluderebbe problemi di insaturazione nella divisione; al momento, l’azienda prevede di dover affrontale difficoltà produttive a partire dal 2021, salvo aggiornamenti da parte dei clienti.
Il responsabile della Divisione ha confermato gli investimenti su ATR, One Piece Frame (in attesa di collaudo con ritardi dovuti al Covid-19) e l’assegnazione del programma Comac, atteso entro il 2020.
È stato motivo di orgoglio ed apprezzamento il lavoro svolto a Grottaglie per la produzione delle valvole per i respiratori con stampa 3D e degli scudi facciali per far fronte alla necessità di approvvigionamento di questi dispositivi per l’emergenza Covid-19.
Velivoli: presenza media nel mese di aprile 50%; a maggio risalita 70%
Il responsabile della Divisione ha rappresentato le attività svolte e pianificate nei siti per macro aree / programmi con il pieno supporto di Ingegneria e Operation e di tutte le altre funzioni a supporto della produzione:
– C27J e ATR versioni speciali per missioni umanitarie
– EFA Kuwait nuova configurazione
– F35
L’azienda ha dichiarato di aver previsto un piano di risalita produttiva dinamico e soggetto a verifica settimanale previo confronto territoriale con le RSU. Sono stati confermati i programmi di sviluppo dei prodotti proprietari (C27J, 345, 346) e non sono previsti al momento rallentamenti nell’attività del contratto Euro-MALE e Tempest.
La stabilità dei carichi di lavoro nei mesi a venire consentirà la prevista stabilizzazione dei somministrati.
Per il mercato militare non si dovrebbe registrare al momento riduzione dei volumi previsti.
Elicotteri: presenza media al 90%
Il responsabile della Divisione ha rappresentato una situazione stabile dei carichi di lavoro: le difficoltà del mercato civile potranno essere gestite con il backlog dei contratti internazionali pluriennali. Sono previste, al momento, consegne per 125/130 macchine e gli ordini del 1°quarter sono stati in linea con le previsioni. Si spera in una ripresa in tempi rapidi altrimenti si dovranno affrontare situazioni di difficoltà a partire dal 2021. Si confermano tutti i programmi di investimento previsti a partire dall’ AW609 e AW249. Il CS&T potrebbe registrare una lieve riduzione ma si conferma una linea di business strategica per il futuro come importanti sono le aspettative per lo sviluppo del veicolo monomotore, segmento nel quale Leonardo è entrata con la recente acquisizione della società Kopter.
Infine, l’azienda ha dichiarato che la riduzione oraria adottata in questa fase è solo temporanea e ha confermato l’obiettivo di ritornare a regime di orario normale appena le condizioni lo permetteranno.
La UILM valuta positivamente il confronto odierno con tutte le Divisioni, la partecipazione dei territori interessati e gli interventi delle RSU di sito.
Le informazioni fornite, che saranno oggetto di ulteriori analisi, risulteranno utili per il previsto incontro del 21 aprile con Leonardo finalizzato a concordare la gestione delle prossime settimane di lavoro.
È stato apprezzato il lavoro svolto in queste settimane dalle strutture territoriali ed RSU.
Il confronto con l’azienda nei siti Leonardo ha consentito di trovare le soluzioni necessarie a tutelare la salute dei lavoratori e consentire la ripresa produttiva.
Leonardo su richiesta delle organizzazioni sindacali sta valutando ulteriori iniziative per rafforzare la tutela della salute dei lavoratori a partire dall’introduzione di termo scanner all’ingresso dei siti ed un programma di sostegno alle famiglie dei lavoratori.
Le RSU hanno evidenziato il contributo dei lavoratori con l’utilizzo dei propri istituti per la gestione di questa fase chiedendo, un contributo aziendale a compensazione per la gestione della fase successiva.
Roma, 17 aprile 2020
Uilm Nazionale