Si è svolto nella giornata del 25 giugno, in videoconferenza dalla direzione di Leonardo, l’incontro fra le OO.SS. nazionali, territoriali e Rsu della Fata Logistic e la delegazione aziendale. L’AD dell’Azienda ha illustrato il primo consuntivo aziendale dopo la decisione di Leonardo di investire in un settore strategico per la crescita in sicurezza del business del Gruppo.
I dati confermano la crescita continua della società che negli ultimi anni ha vissuto un consolidamento importante delle attività gestite. Qualche indicatore:
- Ricavi che crescono del 7% rispetto al 2018 ed un EbitA superiore a quello dello scorso anno
- Più di 50 unità operative presenti sul territorio nei siti Leonardo cui si è aggiunta Vitrociset
- 610 dipendenti a libro matricola e 371 somministrati (dicembre 2019) che entro dicembre 2020 saliranno ancora confermando il trend positivo
- Raggiunti tutti gli indicatori per un PdR che supererà il 100%
Riconoscendo l’importanza dei valori aggiunti, la Uilm ritiene ancor più importante valorizzare gli investimenti che Leonardo ha effettuato per strutturare la Fata Logistic così da consentirle di rendere un servizio migliore a tutti i propri clienti, prevalentemente all’interno del perimetro aziendale ma con qualificanti ed importanti diversificazioni nel settore della Difesa che ha iniziato ad apprezzare i servizi erogati all’interno della filiera improntata alla nuova filosofia di proposizione Leonardo. “Quando vuoi, dove vuoi, noi ci siamo”.
Superato il tempo in cui i lavoratori della Fata Logistic appartenevano ad un settore scarsamente considerato. Oggi tutti i clienti per valutare la bontà di una offerta reputano fondamentale la qualità e la presenza dei servizi di supporto al prodotto, e Fata Logistic sta diventando leader in questo settore. La riprova delle professionalità presenti è dimostrata dagli obiettivi raggiunti essendo riusciti a superare le difficoltà iniziali e offrendo servizi nel pieno rispetto degli indicatori contrattuali.
Varata una nuova organizzazione per linee di business utile per parlare la stessa lingua delle Divisioni e la consapevolezza che ora inizia una fase che dovrà costituire il momento per rendere strutturale questo balzo in avanti. E proprio in questa direzione chiediamo di ridare vigore al piano di stabilizzazioni iniziato lo scorso anno.
Numeri importanti, tanti lavoratori che meritano un modello di relazione industriale omogeneo a quello degli altri colleghi della Leonardo.
Incidentalmente questo incontro è avvenuto oggi, 25 giugno, quando il Cda della Leonardo ha deciso dei cambiamenti organizzativi che potranno favorire ulteriori sinergie operative e spingere verso la creazione di una Divisione Logistica che sarebbe la naturale evoluzione del percorso di crescita iniziato circa due anni fa dall’AD di Leonardo.
Quello che valutiamo positivamente, è aver valorizzato il lavoro di tutti coloro che hanno reso possibile questo miglioramento ed in quest’ottica chiediamo di riprendere il percorso di avvicinamento globale di questi lavoratori ai colleghi Leonardo, andando ad analizzare le professionalità presenti con l’obiettivo di valorizzarle, colmando quel “gap” creatosi durante l’epopea di chi pensava di disfarsi di questa preziosa realtà. Il 2020 sarà un anno da gestire con attenzione poiché la contrazione di attività in qualche Divisione della Leonardo potrebbe generare qualche criticità ma ci appare prematuro fissarle oggi come situazioni impossibili da modificare, altri comparti vanno meglio e potrebbero compensare tali diminuzioni di attività. Ci sarà modo di valutarle in incontri specifici.
Uilm Nazionale