LEONARDO – DIVISIONE CYBER Strategia e pragmatismo

Nella giornata odierna, presso la sede di LGS in Roma si è tenuto in modalità mista,   l’incontro  di informativa annuale per la Divisione Cyber. E’ stata l’occasione per conoscere il nuovo responsabile della Cyber, il dr. Profeta, che alla presenza della direzione HR di Leonardo ha rappresentato i principi fondanti alla base della svolta intrapresa dalla Divisione.

Obiettivo dell’incontro, l’informativa sulla chiusura dell’anno 2020 ma soprattutto avere una indicazione chiara sulle  prospettive di sviluppo industriale di questa Divisione.

Alla luce di quanto rappresentato, sembra essere recuperato a pieno il filo conduttore e soprattutto ora si percepisce con chiarezza la direzione di marcia che si sta percorrendo, che ci sentiamo di titolare Strategia e Pragmatismo.

  • Riaffermata la volontà di focalizzarsi in un settore di business nel quale una company come Leonardo non può prescindere poiché è un tassello portante all’interno di una offerta di progetto o di prodotto, settore al quale non può sottrarsi per impegno verso il Paese. Mercato dalla grande opportunità per volumi e per il tasso di crescita a due cifre e per la grande richiesta di soluzioni, governative e non solo.
  • Capisaldi della crescita: si valorizza quanto già viene realizzato per renderlo capacità distintiva percepita dal mercato:

Digitalizzazione, Cyber Security, Sale di Controllo, Comunicazioni Sicure. Ridefinita la strategia commerciale in linea con le competenze della Divisione e orientata a programmi di alta valenza tecnologica.

  • Rafforzamento nel mercato delle Istituzioni Europee ed in quello Internazionale sfruttando le collaborazioni con partner e con la rete commerciale Leonardo.
  • Utilizzare la Piattaforma X-2030 come leva strategica di una proposta di Monitoraggio Globale che tenga insieme tutte le forze di Polizia, gli Operatori di Emergenza, le Infrastrutture Critiche e Smart City.
  • Penetrazione di nuovi mercati (Trasporti, Sanità) attraverso partnership importanti facendo leva sugli asset rappresentati dai Centri di analisi e Calcolo.
  • Diventare partner di riferimento per i grandi programmi di Sicurezza delle forze di Polizia.
  • Promuovere la diffusione della Leonardo Cyber Range facendo diventare il training ed il testing una pratica costante sui sistemi aziendali, e un complemento della proposta commerciale Leonardo.
  • Ribaltato l’approccio verso il patrimonio interno esistente come i contratti della PA, o il TE.T.RA diventato fulcro di un nuovo sistema di comunicazione sicura che può evolvere ma che non è più in discussione e questo rinnovamento non è stato frutto solo di valutazioni tecniche ma di intuizioni ed interlocuzioni costanti con gli esponenti governativi che hanno compreso la valenza di un sistema proprietario.

Ed in questo scenario già di suo ambizioso e non esaustivo si inseriranno le potenziali attività che potranno essere intercettate dai progetti varati nell’ambito del PNRR.

I carichi di lavoro per l’anno in corso, alla luce di quanto esposto, non evidenziano particolari criticità

Il saldo di risorse è positivo e in questo percorso di crescita un ruolo fondamentale verrà rivestito dai piani di formazione che avranno un duplice obiettivo, far crescere le competenze e far tornare tutti a bordo, ponendo fine alla stagione delle incertezze legate al passato.

Questa la sfida importante a cui se ne potrebbero aggiungere altre, come il progetto, in valutazione, di riportare a Torre Fiumara i lavoratori genovesi che oggi si trovano in via Puccini o il futuro del sito di via Laurentina a Roma. Ma questa è un’altra storia su cui avremo modo di ragionare quando sarà il momento.

Noi della Uilm valutiamo positivamente questo cambio di passo, che ha restituito fiducia e prospettive. I risultati saranno la misura che potrà dirci dove saremo capaci di arrivare.

                                                                                                                                UILM NAZIONALE