Nei giorni scorsi, il 17 ed il 20 aprile si sono tenuti gli incontri con le Divisioni della Leonardo
dai quali è emerso chiaramente che ci si sta organizzando, in tutti i siti, per il progressivo
incremento delle attività produttive.
Funzionale a questo obiettivo, ieri, 22 aprile le segreterie Nazionali di Fim Fiom Uilm, e la
Direzione aziendale di Leonardo hanno firmato la proroga del protocollo che consentirà una
gestione ottimale delle modalità organizzative utili a tutelare la sicurezza dei lavoratori e
l’incremento dei volumi.
Le Rsu e le segreterie territoriali concorderanno negli incontri di sito come procedere, anche
attraverso l’utilizzo degli istituti individuati in precedenza e definendone la eventuale
gerarchia.
Avendo ricevuto qualche richiesta di chiarimento in merito, reputiamo opportuno ribadire che
che la proroga sottoscritta non ha stabilito, ne è propedeutica a:
Chiusure Collettive
Rallentamenti di attività
Non obbliga all’utilizzo di nessuno degli istituti individuati
I lavoratori che avessero esaurito gli istituti individuati nel paniere e che per scelta
organizzativa aziendale non potranno rientrare al lavoro immediatamente, o effettuano una
prestazione oraria inferiore (es. turni ridotti), saranno coperti utilizzando il Fondo Istituti.
Le festività smonetizzate (pagate ad un controvalore di 6,66 ore della propria paga oraria)
sono state tramutate in 8 ore di permesso e potranno essere utilizzate fino alla fine di
dicembre 2020. OO.SS e Direzione Aziendale a fine periodo concorderanno come gestire le
spettanze residue.
A partire dal prossimo 27 aprile riprenderemo il confronto per definire un nuovo Protocollo nel
quale inserire regole uniformi che garantiscano il rispetto di tutte le prescrizioni di sicurezza e
salvaguardia per chi lavora ed assicurare la possibilità di gestire una fase delicata della vita
di ognuno di noi.
Vi terremo aggiornati in proposito.
Roma, 23 aprile 2020
Uilm Nazionale