Questa mattina, presso la sede UIR di Roma, si è svolto il secondo incontro con la Direzione aziendale di Leonardo per riprendere il confronto sul primo punto che era stato messo all’ordine del giorno per il rinnovo del contratto integrativo: Premio di Risultato.
L’azienda nel precedente incontro aveva dichiarato la volontà di ridefinire l’attuale schema del Premio di Risultato per individuare le risorse aggiuntive esclusivamente per gli anni 2020-2021 e prevedere una proroga dell’attuale PdR per l’anno 2019 riservandosi di individuare eventuali risorse economiche, non quantificate, a “compensazione” per l’anno in corso.
Nell’incontro odierno è stato rinnovato il premio 2019 per garantire la detassazione degli importi a tutti i lavoratori e la conversione, su base volontaria, in servizi welfare con modalità da definire.
Il grande passo in avanti rispetto alla tornata precedente è stato quello di stabilire, a fronte delle nostre richieste, che nel corso della trattativa, anche per il 2019, “definiremo un importo economico incrementale coerente con i valori che saranno concordati per gli anni 2020/2021 e con modalità di erogazione che saranno definite tra le parti nel corso della negoziazione dell’Accordo One Company.”
L’aumento verrà corrisposto in egual misura a tutti i lavoratori.
Siamo quindi riusciti a superare quella condizione che la volta scorsa era stata posta dall’azienda come pregiudiziale.
Questo passo in avanti ci ha permesso di ristabilire le giuste condizioni per riprendere il confronto che proseguirà come stabilito il prossimo 8 e 9 luglio.
In coda alla giornata è stato affrontato il tema della Leonardo Academy che parecchi malumori sta sollevando nei siti in cui l’iniziativa si sta avviando.
La Direzione aziendale, ha ribadito che si tratta di un progetto finalizzato all’adeguamento delle competenze attraverso percorsi formativi che non escludono eventuali ricollocazioni nell’ambito del Gruppo; il cambio di centro di costo è temporaneo e finalizzato esclusivamente a gestire nel modo più semplice i costi legati al periodo di formazione.
Abbiamo comunque sottolineato che è necessario effettuare incontri specifici con le Rsu ed i territori interessati per esplicitare chiaramente le finalità dei percorsi formativi, le modalità ed i criteri con cui si sta procedendo alla individuazione dei lavoratori coinvolti.
E’ stato già pianificato un incontro a livello nazionale che si terrà in settembre per valutare svolgimento e feedback del progetto pilota che si sta avviando.
Uilm Nazionale