“L’ennesima strage in un luogo di lavoro rappresenta una tragedia inaccettabile per un Paese civile. Come ha detto il Presidente Mattarella, ormai abbiamo finito le parole per descrivere una situazione tragica, uno stillicidio quotidiano, un bollettino da guerra da aggiornare costantemente. Ora vogliamo che sia fatta piena luce su quanto accaduto nello stabilimento bolognese della Toyota Material Handling. Ci stringiamo alle famiglie dei due giovani lavoratori che sono stati strappati via dai loro cari e degli altri undici che sono rimasti feriti. Basta morti sul lavoro, la sicurezza deve essere la pre condizione in ogni luogo di lavoro. Per questo domani il settore metalmeccanico di Bologna si fermerà per tutta la giornata, non solo per ricordare le vittime, ma per denunciare una situazione insostenibile. Mentre la politica è impegnata in altro, una priorità come la sicurezza sul lavoro viene tralasciata e nella manovra non viene previsto un euro in più né ispettori per aumentare la prevenzione, formazione e lotta all’illegalità nelle aziende italiane. La politica non si può limitare al cordoglio, la politica ha tutti gli strumenti per fermare questo disastro. L’obiettivo deve essere Zero Morti sul lavoro”. Lo dichiara Rocco Palombella, Segretario generale Uilm.
Ufficio Stampa UILM