La Direzione di Iveco ci ha informato della intenzione di cercare un investitore che rilevi in tutto o in parte la divisone antincendio, che in Italia occupa circa 180 persone nel sito di Brescia mezzi speciali e circa 1.000 in Europa.
Questo comporterà innanzitutto una semplificazione societaria, con comunicazione alla presidenza del Consiglio dei Ministri data la strategicità del settore, e quindi la ricerca di un partner o di un acquirente. Tale scelta deriva dal fatto che negli ultimi dieci anni la divisone ha generato risultati economici insoddisfacenti, a dispetto della qualità del prodotto.
Come sindacato abbiamo espresso la nostra preoccupazione per il futuro dei lavoratori coinvolti e di conseguenza la esigenza di essere aggiornati di ogni ulteriore novità e possibile acquirente. Chiaramente sarà necessario definire un accordo di garanzia per le attività e l’occupazione.
Nell’immediato abbiamo chiesto che la Direzione di Iveco svolga un incontro con le segreterie territoriali e i delegati sindacali dello stabilimento coinvolto. In ogni caso come segreterie nazionali avremo un nuovo incontro nel mese di settembre.
Uffici stampa Fim, Fiom, Uilm, Fismic, Uglm, Aqcfr