ITALTEL: Firmato l’accordo di Cds in attesa di un nuovo piano industriale

In data 27 Maggio 2024, si è svolto in Assolombarda l’incontro tra Italtel, FIM-FIOM-UILM nazionali e le RSU dei tre siti, per esperire la procedura di licenziamento collettivo come previsto nell’accordo del 6 maggio scorso che prevede la possibilità di aderire al piano di uscite su base volontaria attraverso la non opposizione al licenziamento.

Prima di procedere alla sottoscrizione dell’accordo di esame congiunto il coordinamento nazionale ha chiesto chiarimenti circa la pessima gestione dei passaggi informativi interni all’azienda nelle ore immediatamente successive alla firma dall’accordo di CDS del 6 maggio e che, a detta dell’azienda, sono frutto di  una serie di “iniziative personali”  da parte dei responsabili che hanno comunicato ai lavoratori ed alle lavoratrici  la percentuale di CdS che gli sarebbe stata applicata a partire dal 1 giugno,  senza dare il tempo, alle organizzazioni sindacali e alle RSU, di scrivere un comunicato e organizzare le assemblee  per presentare l’accordo firmato.

Inoltre nei giorni successivi, altri responsabili,  avrebbero fatto circolare tra i lavoratori e le lavoratrici l’informazione sul fatto che ci fosse la possibilità che l’accordo potesse prevedere impatti diversi, ampliando la platea del personale sospeso in ammortizzatore sociale spalmandone quindi la ricaduta, richiesta questa  avanzata più volte  in fase di trattativa dalle delegazioni Sindacali ed evidentemente non accolta da Italtel. Italtel confermato che gli impatti della solidarietà sono stati ampliamente discussi in diretto rapporto tra HR, i primi livelli e il Management.

La mancata gestione di corrette relazioni sindacali toglie credibilità ad Italtel e causa il diffondersi di informazioni distorte che confondono ulteriormente i lavoratori e le lavoratrici.

Il coordinamento nazionale continuerà il confronto con Italtel monitorando la gestione del CDS nei prossimi mesi con particolare attenzione alla formazione ed alla ricollocazione del personale in attesa che la società presenti il nuovo Piano Industriale nel prossimo autunno.

Coordinamento nazionale RSU Italtel
Fim-Fiom-Uilm nazionali