Installazioni telefoniche: SIAT avvio del confronto per rinnovo premio di produttività e integrativo

Si è tenuto oggi presso la sede dell’Unione Industriali di Roma l’incontro con SIAT, azienda del settore delle installazioni telefoniche, per l’avvio del percorso per il rinnovo del premio di produttività e dell’integrativo.

In apertura l’azienda ha fatto una panoramica generale sui dati e sulle attività del 2019 e del 2020 comunicando che ci si aspetta per quest’anno una lieve flessione dei volumi e che sul lungo periodo lo scenario del settore non fa sperare in nulla di positivo. Per questo l’azienda ha avviato alcuni investimenti ed una diversificazione delle attività.

Sul fronte degli appalti abbiamo registrato che anche la SIAT sta subendo ciò che Fiom e Uilm denunciano da tempo e che sarà il tema centrale dell’iniziativa unitaria programmata nei prossimi giorni, ovvero la pratica dei massimi ribassi e del sub-appalto – messa in campo dalle maggiori committenti – che abbassano il margine aziendale ed erodono i diritti dei lavoratori.

I dati sull’andamento della produttività 2019, non ancora definitivi e che saranno comunque oggetto di discussione nei prossimi incontri, non rassicurano le Organizzazioni Sindacali, infatti i risultati di gran parte dei territori non sono in linea con quanto preventivato. Fiom e Uilm hanno chiesto all’azienda di analizzare a fondo le ragioni di tale risultati, sia per capire quali correttivi si possono mettere in atto sia per poter avviare la discussione sul rinnovo dell’accordo che deve partire dall’esperienza fin qui maturata.

Sull’integrativo l’azienda ha posto alcune esigenze di carattere organizzativo non entrando però nel merito degli istituti. Anche su questo abbiamo chiesto di poter discutere avendo a disposizione le dovute informazioni sull’applicazione dell’accordo.

Fiom e Uilm sono disponibili ad avviare una discussione sul rinnovo dell’integrativo aziendale che deve però avere lo spirito di rispondere alle esigenze organizzative aziendali e dei lavoratori.

Le parti si sono aggiornate al prossimo 16 marzo per iniziare la discussione di merito su ogni singolo istituto.

Fiom Uilm nazionali e territoriali
Rsu