Cari Francesca, Marco e Rocco,
Vi scrivo questa lettera a nome di IndustriAll Global Union che rappresenta oltre 50 milioni di lavoratori nei settori minerario, energetico, manifatturiero in tutto il mondo, inclusa l’Italia, per esprimere il mio pieno sostegno e solidarietà ai lavoratori di Jabil e alle loro famiglie, che stanno lottando contro il licenziamento ingiusto dei 190 lavoratori allo stabilimento di Marcianise.
IndustriALL Global Union è indignata per aver appreso della decisione unilaterale della società di licenziare il 190 operai nel mezzo della pandemia di Covid-19, senza adeguata consultazione con i sindacati interessati. Comprendiamo che il licenziamento è irresponsabile da parte della società che è riconosciuta come una delle più grande azienda produttrice di elettronica. Crediamo che la società dovrebbe impegnarsi a sostenere Jabil Circuit Italia, che è riconosciuta come una delle più grandi aziende elettroniche manifatturiere con un ricavo netto per il quadrimestre 2020 di 6.1 miliardi di dollari americani, dovrebbe agire responsabilmente faccia a faccia con la sua forza lavoro, incluse le loro famiglie e comunità.
Pertanto, Industriall Global Union sollecita Jabil ad intraprendere consultazioni con FIM FIOM UILM, che sono affiliate a IndustriAll,e con il Governo per trovare una soluzione giusta e sostenibile, che garantisca sicurezza occupazionale, incluso l’immediato reintegro dei 190 lavoratori dello stabilimento di Marcianise, e pertanto minimizzando l’impatto economico e sociale della pandemia sui lavoratori e sulla comunità.
Valter Sanches,
Seg. Gen. IndustriAll Global Union