“I dati sull’Industria diffusi oggi dall’Istat ci preoccupano e si aggiungono a quelli col segno meno dei nostri partner europei registrando una tendenza che preannuncia un 2019 molto difficile per l’intero settore”. Lo afferma il Segretario generale della Uilm, Rocco Palombella.
“E’ evidente che il trend negativo per l’Italia è particolarmente pesante, visto che negli ultimi anni c’era stata una leggera ripresa non paragonabile a quella degli altri Paesi europei”, continua. “Particolarmente allarmante il dato sull’industria dell’auto che ha fatto registrare un calo del 19,4% su base annuale. Questo è la conferma – aggiunge – che il settore, e in particolare Fca e CnhI, ha un peso molto importante per il Paese. A maggior ragione i decreti attuativi del governo in merito all’Ecobonus potrebbero determinare in positivo o in negativo l’andamento della nostra economia”.
“E’ evidente che l’Italia continua a soffrire – conclude Palombella – mai come in questo momento c’è bisogno di una seria politica di investimenti in infrastrutture e di sostegno all’economia e alla competitività delle imprese”.