La soluzione verso cui il Governo ha deciso di traghettare Industria Italiana Autobus è sbagliata nel merito e non dà garanzie per il futuro delle produzioni e dell’occupazione.
In vista dell’incontro convocato al Mimit per mercoledì 22 maggio, è necessario che il Governo riveda le proprie scelte. Invitalia deve mantenere l’attuale presenza nell’assetto societario.
Le lavoratrici e i lavoratori, che hanno permesso la sopravvivenza dell’azienda in questi anni, hanno diritto ad una soluzione che li garantisca. Hanno il diritto ad essere ascoltati. Non vogliamo e non accetteremo soluzioni che prefigurino l’abbandono del controllo pubblico di IIA.
All’incontro al Mimit del 22 saranno presenti le lavoratrici e i lavoratori di entrambi gli stabilimenti, Bologna e Flumeri (Avellino), per far sentire la loro voce.
In occasione del tavolo è stato proclamato uno sciopero di 8 ore dei lavoratori di IIA, che saranno in presidio davanti al Mimit a Roma. Nella stessa giornata, le organizzazioni sindacali territoriali di Avellino, unitariamente, hanno proclamato lo sciopero generale del settore metalmeccanico della Valle Ufita.
Su Industria Italiana Autobus il Governo si fermi!
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