A renderlo noto é Gianluca Ficco, coordinatore nazionale Uilm del Settore elettrodomestico, al termine dell’incontro tenutosi oggi all’Unione degli Industriali di Torino sullo stabilimento di None (Torino), di cui in febbraio l’Indesit aveva annunciato la chiusura e di cui ora si prospetta il mantenimento del centro ricerche e di circa il 40 per cento dell’attuale produzione di lavastoviglie. “Prima di rincontrarci, il giorno 6 luglio in coordinamento nazionale ed il giorno 7 luglio presso il Ministero dello Sviluppo economico anche alla presenza della Regione Piemonte, – spiega Ficco – svolgeremo in fabbrica una consultazione di mandato, per decidere con i lavoratori la base su cui concludere l’accordo definitivo. Restano in ogni caso da definire sia i modi per favorire un progetto di reindustrializzazione nella parte del sito rimasta libera, sia i contributi delle istutuzioni pubbliche all’attività di ricerca, fondamentali per la buona riuscita del progetto di permanenza dell’Indesit a Torino”.
Ufficio Stampa UILM
Roma, 17 giugno 2009