Incontro Leonardo divisione Velivoli

Nella giornata del 18 giugno si è tenuto, in remoto, l’incontro tra le segreterie Nazionali Fim Fiom Uilm, le strutture territoriali e le RSU di Leonardo Divisione Velivoli e la Direzione aziendale di Leonardo per l’informativa annuale relativa all’anno 2019 e le prospettive industriali per l’anno 2020.

Il responsabile della Divisione, Valerio Cioffi, ha rappresentato una situazione di complessiva tenuta della Divisione nonostante gli impatti del Covid-19.

Nell’anno 2019 è stato consolidato il backlog con ordini su tutte le linee di business.

L’azienda ha espresso la volontà di voler tornare, con una graduale ripresa delle attività, ad una condizione di normalità produttiva e la necessità di recupero sui programmi in corso per una chiusura equilibrata dell’anno e per creare presupposti positivi per l’anno 2021. A tal proposito l’azienda si è resa disponibile al confronto con le organizzazioni sindacali, a livello territoriale, per individuare le opportune soluzioni per la pianificazione delle ferie.

Sono state confermate le attuali collaborazioni internazionali (EFA, JSF, Difesa Europea MALE 2025), lo sviluppo dei prodotti proprietari (M345, M346, C27J), lo sviluppo dei velivoli regionali (ATR versioni speciali) lo sviluppo di IFTS ed il potenziamento  tecnologico delle Nacelles.

Anche nel 2020 si proseguirà con lo sviluppo dei servizi offerti dal Customer Support, Services & Training che ormai rappresenta una rilevante quota (oltre il 30% nel 2019) del fatturato complessivo della Divisione.

Grande attenzione ed aspettative sono riposte nello sviluppo del futuro fighter di 6^ generazione “TEMPEST” in collaborazione con Regno Unito e Svezia.

I carichi di lavoro per l’anno in corso sono previsti in lieve flessione (causa Covid) in tutti i siti ad eccezione di Venegono; l’andamento dei volumi di ore dell’ Ingegneria per il 2020 saranno in linea con lo scorso anno.

L’Efficienza Prodotto/Presenza dei diversi siti si conferma stabile anche per il 2020.

La Divisione proseguirà con lo sviluppo di nuove tecnologie attraverso i Progetti di Ricerca (Clean Sky2, SESAR 2020, ERA, PROSIB e NHYTE) e la crescita della capacità innovativa anche attraverso la prosecuzione dell’attivazione nel lancio dei Leonardo Lab.

Il fatturato della Divisione nel 2019 è stato realizzato per il 47%  dalle attività della LoB dei Fighter, per il 10% da quella dei Airlifters, per il 10% da quella dei Trainers ed il restante 33% da quella del CSS&T.

Sono stati confermati anche per il 2020 gli investimenti per la prosecuzione delle attività di sviluppo M345/M346, lo sviluppo delle nuove configurazioni ATR STOL e Cargo e FCAS/TEMPEST e su nuove iniziative della Divisione (European Male RPAS e Solar Drone – Skydweller).

Per quanto concerne il PdR 2019, l’azienda ha confermato il raggiungimento degli obiettivi di tutti gli indicatori.

Infine, la Divisione ha confermato la prosecuzione del programma di stabilizzazione dei somministrati.

La UILM esprime un giudizio positivo sull’andamento complessivo della Divisione per l’anno 2019 e sulla sua capacità di “reazione” all’impatto della crisi Covid-19.

Pur comprendendo la necessità di dover recuperare produzione per il mantenimento degli impegni assunti verso i clienti è però necessario individuare soluzioni condivise, fra azienda e sindacato a livello territoriale, che tengano conto delle contingenti difficoltà e dal persistente disagio conseguente alle limitazioni Covid tuttora vigenti per garantire la salute dei lavoratori.

In una fase di avvio verso una condizione di “normalità” della attività è necessario che venga riconosciuto lo sforzo richiesto ai lavoratori anche attraverso la ripresa del confronto sulla valorizzazione professionale forzatamente sospeso a causa della crisi sanitaria. 

Uilm Nazionale