Gruppo Fincantieri, la Uilm: ottimi i risultati ma alcune criticità vanno risolte

Ottimi risultati per Fincantieri: ora però si lavori alla soluzione di alcune criticità, a partire dalla redistribuzione dei carichi di lavoro. È quanto emerso oggi a Roma dal coordinamento nazionale Uilm del gruppo Fincantieri, che ha visto la partecipazione del Segretario generale Rocco Palombella.

Particolare apprezzamento è stato espresso per i risultati raggiunti in termini di ricavi e di EBITDA in aumento, e per i numeri record raggiunti: attività per 32,5 miliardi e centoquattro navi in portafoglio. Si tratta di risultati degni di un grande lavoro di squadra, frutto di professionalità e qualità del prodotto, che poche aziende di queste dimensioni e di questo settore possono vantare.

Rispetto al trend positivo e fortemente in crescita, la Uilm ritiene che sia indispensabile e doveroso aprire una discussione di merito sul carico di lavoro nei cantieri di Palermo e Castellamare.

Inoltre, si è discusso sulle criticità relative all’applicazione e alla gestione dell’integrativo, spesso motivo di scontro nei vari siti produttivi. La Uilm sottolinea che il metodo partecipativo così come è stato sottoscritto deve essere praticato quotidianamente su problematiche di interesse comune.

Sempre in tema di elevati carichi di lavoro, è emerso che a Fincantieri non risultano nuove assunzioni di personale con qualifica di operaio. Per questo, si è deciso di effettuare una mappatura su come vengono utilizzate le ditte in appalto e quali attività svolgono, per avere un quadro generale di questa enorme modalità di lavoro, in cui buona parte della manodopera proviene dall’estero.

Infine, la Uilm ritiene fondamentale ricevere queste informazioni da parte sindacale per poi aprire con le altre organizzazioni sindacali una discussione a tutto tondo sui punti trattati.

Uilm Nazionale
Coordinamento Uilm Fincantieri