In data 6 novembre, si è tenuto, presso la sede di Confindustria Vicenza, l’incontro fra Fim Fiom e Uilm Nazionali, le strutture territoriali, le RSU e la Direzione aziendale del Gruppo Beltrame per una verifica dell’andamento aziendale.
Il CEO del gruppo, Riccardo Garrè, ha rappresentato i dati relativi agli infortuni/sicurezza, i risultati economici ed industriali dell’anno 2017, quelli relativi al 1° semestre dell’anno 2018, la previsione di chiusura dell’anno in corso e le prospettive per l’anno 2019.
I dati consuntivati per l’anno 2017 confermano il trend positivo nella riduzione del numero di infortuni e del tasso di frequenza anche per la costante azione di sensibilizzazione sul tema, soprattutto del Top e del Middle management, ma anche attraverso l’introduzione di nuove iniziative e strumenti di prevenzione.
Il Gruppo Beltrame ha confermato anche per l’anno 2017, l’efficacia del Piano Industriale che continua a perseguire il consolidamento dell’azienda consuntivando un fatturato di poco al di sopra del miliardo di euro, un EBITDA pari a 95 milioni di euro , rispetto agli 86 milioni del 2016, una posizione finanziaria netta a 127 milioni di euro, rispetto ai 165 milioni del 2016, ed una produzione che si attesta di poco al di sopra dei 2 milioni di tonnellate.
I siti italiani di Vicenza, S.Didero e San Giovanni Valdarno confermano buone performance sia in termini di redditività che industriali.
La Direzione aziendale ha ribadito la necessità di proseguire nella strategia basata sul miglioramento dell’offerta del servizio al cliente e la difesa della marginalità ricercando l’equilibrio fra i prezzi, volumi produttivi e diversificazione dei prodotti.
Per l’anno 2018, dopo un primo semestre estremamente positivo, si dovrebbero raggiungere gli obiettivi di budget con un Ebitda superiore ai cento milioni ed una debito al di sotto dei cento milioni di euro; sono previsti, per l’anno in corso, investimenti complessivi pari a 40 milioni di euro.
Per l’anno 2019, l’azienda prevede di confermare gli stessi volumi produttivi del 2018 ma con una situazione di incertezza di mercato che si potrebbe verificare a causa del previsto rallentamento dell’economia italiana e tedesca (i due maggiori mercati del gruppo vicentino) ma anche per i fenomeni speculativi che potrebbero comportare un incremento dei costi nell’approvvigionamento delle energia (elettrica e gas), materie prime (rottame e ferroleghe) e l’acquisto di materiali (elettrodi e refrattari) e dei trasporti.
La Direzione aziendale, alla luce dei livelli dei volumi produttivi ormai “strutturali” ed in mancanza di una previsione di crescita degli stessi, ha riproposto alle organizzazioni sindacali il tema della sovraccapacità produttiva.
L’azienda ha dichiarato di aver avviato al suo interno una riflessione per valutare un eventuale richiesta di proroga degli ammortizzatori sociali in corso.
La Uilm si è resa disponibile ad aprire un confronto con la Direzione aziendale Beltrame a fronte di una contestuale discussione su integrazione a reddito per l’eventuale utilizzo degli ammortizzatori sociali (come già avvenuto nell’anno in corso).
L’azienda avvierà a breve una fase di confronto e verifica con le RSU e le Segreterie territoriali per ogni singolo sito interessato.
I lavoratori saranno puntualmente aggiornati sull’evoluzione della discussione.
UILM NAZIONALE