Nella giornata del 22 maggio scorso, si sono tenuti nella sede di Fincantieri di Roma gli incontri fra Fim Fiom Uilm e la Direzione aziendale per le informative annuali del Polo Infrastrutture (Infrastrutture, Infrastrutture Grandi Opere, Finso e SOF) ed il Polo Teconologico-Nextech (IDS Ingegneria dei Sistemi, Cetena, Issel Nord, e-Phors, Hms IT, Sls e Reicom).
Nel corso della prima parte della giornata, l’AD Salvatore Esposito ha illustrato l’andamento aziendale e le direttrici del Piano industriale 2023-2027 che prevede lo sviluppo commerciale, Operation, l’implementazione delle procedure di sistema e della struttura organizzativa.
Il carico di lavoro per i prossimi anni è assicurato da importanti commesse nazionali ed estere che vedranno un incremento dei volumi per l’anno in corso, attestandosi di poco al di sotto di 700 milioni di euro, ed una stabilizzazione per quelli a seguire, superiore ai 600 milioni, al netto dieventuali futuri nuovi contratti.
Il gruppo nel corso dell’attuazione del suddetto piano industriale sarà impegnato, in particolare, in una focalizzazione degli interventi per il miglioramento della marginalità nelle attività delle opere civili, grandi opere, infrastrutture nel settore sanità e nella manutenzione di impianti.
L’organico attuale è composto da circa 580 addetti nelle sedi italiane e 250 in quelle estere.
L’AD ha confermato la strategicità delle attività di Infrastrutture per il gruppo Fincantieri che, pur non rientranti nel core business della costruzione delle navi, consentono allo stesso un’offerta complementare.
Nella seconda parte della giornata, si è tenuto l’incontro del Polo Elettronica – Nextech in cui il nuovo AD, Cristiano Pasanisi, ha illustrato la riorganizzazione delle aziende controllate in LoB e Competence Center.
L’AD ha dichiarato di essere ancora impegnato nell’analisi dei business per la stesura del nuovo piano industriale per una maggiore integrazione delle funzioni delle diverse aziende del gruppo; nel mese di settembre sarà possibile avere un aggiornamento sulle prospettive del gruppo tecnologico.
L’organico del gruppo Nextech ad oggi si attesta sulle 850 unità con una previsione di crescita per l’anno in corso. Il polo continuerà ad essere strategico per Fincantieri per la costruzione di navi sempre più digitali.
Fim Fiom Uilm hanno ribadito, ad entrambi gli AD, la necessità di avviare un confronto per la valorizzazione delle competenze e delle professionalità, presenti nelle diverse aziende, da troppo tempo atteso a causa delle diverse vicissitudini che hanno interessato i due Poli.
La direzione aziendale ha dichiarato la propria disponibilità ad avviare un percorso di confronto, a partire dall’incontro pianificato il prossimo 27 giugno, per individuare uno schema di lavoro per affrontare le diverse questioni economiche e normative tra i diversi livelli di contrattazione.
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